La vita parallela di Manuel Berettera, una grande promessa
Vincenzo Cito
Il giovane atleta si è innamorato della ginnastica artistica osservando la sorella più grande e oggi, a diciassette anni, ha un sogno olimpico
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Manuel Berettera durante un esercizio - Foto Ferraro
Sappiamo tutti come sono fatti i bambini, un divieto ottiene sempre l’effetto contrario. Il piccolo Manuel Berettera sa di non poter varcare la porta della palestra dove si allena Gaia, la sorella più grande. Ma ogni tanto riesce a sgattaiolare dentro e rimane incantato dallo spettacolo delle parallele e della trave, dagli esercizi a corpo libero e dalle fantastiche evoluzioni dei ginnasti. E quando compie tre anni – età minima per praticare questo sport – con fare serio annuncia a Esther Pulett
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