Storie

LA CALATA DEI BARBARI - special edition

AA

Regia: Robert Siodmak
Con: : Lawrence Harvey, Orson Welles, Sylva Koscina, Harriet Andersson, Honor Blackman, Robert Hoffmann, Michael Dunn, Ingrid Boulting, Friedrich von Ledebur, Dieter Eppler 
Genere: avventura/storico 
Distribuzione: Pulp video

01-LA CALATA DEI BARBARI special edition 2DVD_ALTA

È una special edition questa proposta da Pulp video che in un doppio dvd propone un film tedesco con ambizioni di kolossal storico in parte inedito in Italia. E qui infatti va ripercorsa la vicenda: nel 1968 nel nostro Paese il filone storico, che aveva avuto buon successo tra la fine degli Anni 50 e la prima parte del decennio sulla scia dei peplum di Ercole e di Maciste, si era ormai esaurito nelle simpatie del pubblico –e quindi di registi e soprattutto produttori – per finire sostituito dal western all’italiana. A cercare di risuscitarlo fu Robert Siodmak, tedesco di Dresda d’origine ebrea, fuggito negli Usa passando per Parigi quando i nazisti presero il potere e che dopo una serie di b-movie arrivò a realizzare due noir importanti e di classe mettendo in fatto di fotografia contrastata e di atmosfere l’apprendistato fatto con l’Espressionismo tedesco: “La scala a chiocciola” del 1945, ancor oggi meritevole di visione e “I gangsters” dell’anno successivo che gli fruttò la sua unica candidatura all'Oscar con una produzione americana. Con l’avvento del maccartismo però incontrò non pochi problemi perché sospettato di simpatie comuniste e, dopo le difficoltà incontrate nella realizzazione del divertente “Il corsaro dell'isola verde” con Burt Lancaster, tornò in patria restando per un po’ a buoni livelli: con “I topi” del 1955 vinse l’Orso d'Oro al Festival di Berlino mentre con “L’ordine segreto del III Reich” fu candidato all’Oscar senza vincere nella categoria film straniero. Da lì in poi iniziò il suo declino che comunque, dopo vari film minori, non gli impedì di poter ottenere a fine carriera (poi non girò altro) una produzione importante nel budget e nelle ambizioni, appunto questo “La calata dei barbari” (“Kampf um Rom I” e “Kampf um Rom II”, ossia La guerra per Roma) tratto da un romanzo di successo di Felix Dahn e che ebbe per interpreti alcuni divi del tempo a cominciare da Orson Welles che vi interpreta l’imperatore d’Oriente Giustiniano e nel cui cast internazionale figurano Laurence Harvey e le attrici Silva Koscina e Honor Blackman. Il materiale girato fu tanto e poiché il film sarebbe dovuto durare circa 6 ore nella Germania Ovest fu rimaneggiato e distribuito originariamente diviso in due parti, ciascuna di 95 minuti, la prima uscita nel 1968 e la seconda nel 1969, non riscuotendo però l’atteso successo nonostante e belle scene di massa e un’intelligente caratterizzazione dei personaggi.

barbari3.jpg

Pur se l’Italia figurava tra i coproduttori assieme alla Romania (dove molte scene sono state riprese) e appunto alla Germania, la distribuzione non apparve particolarmente calda nei suoi confronti tanto che fu ulteriormente massacrato per mandarlo in sala: si tagliò e tagliò e quella che all’epoca si vide era una sintesi dei due capitoli di soli 89 minuti in tutto, e poi ancora meno fino ad arrivare a 78 minuti (!) quindi con buchi, salti logici, frammentazione narrativa, poca chiarezza e peggio ancora. Un’ecatombe cui ora Pulp Video ha deciso di porre rimedio mandando in videoteca un cofanetto di due dvd: uno con il film come fu distribuito da noi; l’altro con i due lungometraggi originali tedeschi sottotitolati dove il doppiaggio è assente. La vicenda, un po’ storica e un po’ pseudostorica con i goti belli e biondi e generalmente leali (donne a parte), i romani intriganti e  perfidi e i bizantini astuti e profittatori, si svolge nel  VI secolo d.C.: morto a Ravenna Teodorico re dei Goti, e succedutagli la regina Amalasunta, il prefetto di Roma, Cetego, decide di approfittare della situazione per liberare l'Italia dai "Barbari" dominatori e restaurare l'antica potenza della sua città. Dopo aver circuito abilmente la sovrana, ottenendo con un falso pretesto il permesso di rafforzare le difese murarie di Roma e di procedere a un massiccio arruolamento di soldati, facendo leva sulla rivalità che la divide dalla sorella Amalafrida riesce a far sì che costei uccida Amalasunta al cui posto viene eletto nuovo re dei Goti, Vitige. E siamo solo all’inizio di una lunga trama intessuta di battaglie, tradimenti, odi personali, vendette, astute e speso proditorie manovre che coinvolgerà anche il giovane goto Totila e che porterà a… Per extra il trailer e la galleria fotografica.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato