Storie

FUGA IN TACCHI A SPILLO

AA

Regia: Anne Fletcher
Con: Reese Witherspoon, Sofía Vergara, Matthew Del Negro, Michael Mosley, Robert Kazinsky, John Carroll Lynch
Genere: commedia
Distribuzione: Warner

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I “buddy buddy” movie sono film che vedono due individui (in genere uomini) molto diversi tra di loro per carattere e che non legano per nulla costretti a trascorrere un periodo di tempo insieme, magari un viaggio, in cui l’uno intralcia i piani dell’altro e combinano disastri, ma che finiranno per rispettarsi reciprocamente, capirsi e divenire amici. A tale genere, ma in versione femminile, appartiene questo film di Anne Fletcher, il che non è molto comune: il precedente è stato “Corpi di reato” del 2013 con Sandra Bullock agente speciale Fbi puritana, un po’ altezzosa e arrogante e Melissa McCarthy poliziotta di Boston un po’ formato extralarge, brava, istintiva e soprattutto sboccata. Qui, dove il contrasto è giocato in modo diverso sui diversi fisici delle attrici e più marcato, abbiamo invece una poliziotta sola, Rose Cooper (Reese Whiterspoon), tanto diligente e rispettosa dei regolamenti quanto imbranata, e Daniella Riva (Sofia Vergara), moglie avvezza ai lusso di un  boss del narcotraffico pentito. Cresciuta sul sedile posteriore della volante del padre, Rose non poteva che fare l'agente di polizia, ma, piccoletta, rigida, noncurante del vestire (tanto ha la divisa…) a causa di un clamoroso errore ai danni del figlio del sindaco, passato alla storia come un'esilarante "cooperata", è stata confinata per anni ad archiviare le prove in un bugigattolo della centrale, da dove è fatta uscire con l'incarico di andare con un famoso sceriffo texano da Dallas a San Antonio per riportare, facendo loro da scorta, sani e salvi un narcotrafficante sudamericano della gang  di Cortèz che ha deciso di svuotare il sacco sul suo capo e la di lui moglie Daniella,  prosperosa, alta, slanciata, ocaggine (vera o finta?) e tacchi vertiginosi. Lei è tutta contenta che le qualità che crede di avere vengano notate, ma non ha visto “L’uomo nel mirino” con Clint Eastwood e si ritrova nella stessa situazione: è stata scelta da qualche superiore corrotto e ammanicato con Cortèz perché ritenuta incapace e sacrificabile. In effetti, il gruppetto viene assalito e lo scottante testimone e lo sceriffo vengono uccisi.

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Non lei e l’altra, però, che scampano e iniziano una fuga che le vede in perenne battibecco e avversarie: lei che vuole portare Danielle in tribunale e comincia a capire come stanno veramente le cose, Daniella che cerca di ingannarla e di andarsene da sola, tanto più che ha in valigia una fortuna in diamanti: come se la caveranno le due, braccata da killer, poliziotto corrotti e poliziotti onesti? Il risultato è un filmetto estivo (e d’estate è uscito in sala) con tenui rimandi a “Thelma & Louise” che non esita a scherzare uncorrected sull'altezza della Whiterspoon e sull'età della Vergara per poi scivolare nel thriller. Per chi vuole una serata leggera e sorridente, completata dai buffi ciak sbagliati proposti sui titoli di coda. In dvd con unico extra lo special “The Womance” che è la versione al femminile del termine “Bromance” usato per i film di amicizie maschili senza connotazioni sessuali; il blu ray, oltre alla possibilità di copia digitale, offre invece in più: papere sul set, scene eliminate, finale alternativo e uno special sul film.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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