Coronavirus, il punto quotidiano con Regione Lombardia

Mentre il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana è a Bergamo per la visita all'ospedale allestito in Fiera per volontà dell'Associazione Nazionale Alpini, torna l'appuntamento con la conferenza stampa di Giulio Gallera, assessore al welfare, che condivide anche in diretta Facebook i numeri odierni dell'epidemia da coronavirus. Con lui, i professori Paolo Grozzi e Giuliano Rizzardini.

Giulio Gallera: L'app AllertaLOM sta già tracciando diversi elementi importanti. Finita l'emergenza, mapperemo anche la copertura di anticorpi nella popolazione. C'è ancora troppa gente in giro, sarebbe folle vanificare tutto. So che è faticoso soprattutto per chi ha bambini piccoli in casa, ma proprio stare a casa ci ha portato ai flebili risultati che abbiamo oggi. Bisogna resistere.

I dati di oggi evidenziano 44.773 nuovi casi positivi (+1565 rispetto a ieri), a fronte di un incremento di tamponi processati di oltre 7 mila unità: da 114 mila a 121 mila. I ricoverati sono 11.927 (+44), ci sono state giornate in cui crescevano a centinaia. In terapia intensiva 1.342 pazienti (+18), che testimonia una tendenziale riduzione della pressione su ospedali e pronto soccorso. I dimessi oggi sono 530. Il dato dei deceduti si mantiene costantemente in leggera crescita: 7.593 (+394).

I dati delle province: a Brescia sale a 8.598 il numero dei contagiati (+231), Bergamo 9.039 (+336), Como 1.157 (+56), Cremona 3.941 (+72), Lecco 1.516 (+46), Lodi 2.157 (+41), Monza e Brianza 2.543 (+81), Milano 9.522 (+611), Mantova 1.736 (+48), Pavia 2.180 (+47), Sondrio 484 (+14) e Varese 937 (+44).

Complessivamente siamo in una fase in cui la crescita rallenta.