Coronavirus, il punto con Attilio Fontana

Appuntamento con il governatore della Lombardia Attilio Fontana per fare il quadro dell'emergenza Covid-9. 

Il presidente Fontana in conferenza stampa ha salutato uno dei membri del team di medici giunti dalla Cina e che hanno gestito direttamente la crisi di Wuhan. «A quanto ci ha riferito le misure da noi introdotte non sono sufficientemente rigide per vincere definitivamente il virus»

«La situazione che state vivendo qui è assolutamente analoga a quella che abbiamo affrontato a Wuhan, con molti ammalati e purtroppo molte vittime» ha spiegato il medico cinese.

«Solo dopo un blocco completo completo a Wuhan i medici hanno potuto iniziare a vedere ridotto il proprio impegno».

«Il fatto che il trasporto pubblico sia ancora in funzione favorisce il contagio e non aiuta nel contenimento della diffusione del covid-19».

«Nessuno può stare davvero a guardare: ogni singolo cittadino deve sentirsi parte della risposta al coronavirus e devono esserci misure molto rigorose per contrastare i contagi».

«Necessario chiudere tutte le attività, non c'è una seconda scelta davanti ad una vita».

Dopo l'intervento dei medici, Fontana riprende la parola: necessario chiedere al nostro Governo provvedimenti ancora più stringenti. Chiarisco la polemica sull'ospedale da campo di Bergamo. I lavori riprenderanno perché abbiamo recuperato dei medici per poter lavorare all'interno della nuova struttura. Credo che si possa arrivare ad una assoluta volontà di realizzare quell'ospedale. Adesso che abbiamo conferma del personale, i lavori riprenderanno. Lo annuncerà l'assessore nel pomeriggio, ma la volontà è quella. 

Oggi parlerà con il presidente del Consiglio per capire cosa fare nel più breve tempo possibile. Chiderò di seguire le indicazioni che ci ha dato adesso il personale medico cinese. 

Auguri a tutti i papà e a tutto il personale medico che sta dando anima e corpo per questa emergenza.