Brescia, Inzaghi sul derby: «Faremo una grandissima partita»

«Faremo di certo una grandissima partita». Parola di Inzaghi. Il Brescia cerca una doppia ripartenza. Lato campo, le rondinelle devono rialzarsi in seguito al bis di ko contro Como, in casa, e Perugia, in Umbria. Gara, quest’ultima, in cui - per la prima volta nella stagione - il Brescia non ha segnato.

Lato dirigenza, invece, la Leonessa torna ad avere al proprio fianco Francesco Marroccu. Oggi direttore dell’area tecnica - giovedì ha avuto luogo la presentazione alla presenza del presidente Massimo Cellino -, il sardo era stato direttore sportivo nel 2018-2019, anno dell’ultima promozione. Cellino stesso, la squadra e Inzaghi possono adesso contare anche su di lui. Inzaghi, da Cellino stesso, è stato descritto come «nervoso» col Como, e «con una brutta cera» nel match del Curi.

Proprio l’allenatore delle rondinelle ha parlato oggi nella sala stampa del Rigamonti, per presentare il derby di questo sabato, alle 18.30, a Mompiano, contro la Cremonese. Squadra in salute, reduce da tre risultati utili consecutivi, attualmente due punti avanti al Brescia in classifica (grigiorossi secondi a quota 16, rondinelle quarte a 14).

«Non vedo un filo conduttore nelle due sconfitte subite - afferma l’allenatore -. Noi dobbiamo pensare a noi stessi una partita per volta. Non credo che la partita contro la Cremonese sia già di quelle che non si possono sbagliare. Il campionato è iniziato da poco. Siamo una squadra rinnovata. Io stesso sono qui da poco. Ciò che non possiamo però sbagliare è l’approccio a questa partita». Alla conferenza stampa hanno presenziato anche lo stesso Marroccu e il reintegrato Edoardo Piovani, team manager, che sabato sarà regolarmente in panchina.

Il Brescia, da inizio stagione, ha cambiato vari assetti a livello dirigenziale. «Ma noi non dobbiamo pensare a quello che è accaduto prima. Adesso il presidente ha voluto dare una nuova sferzata. Qui a Brescia mi sento amatissimo, soprattutto dal presidente, che si preoccupa pure della mia salute (una battuta sulla brutta cera, ndr). Voglio renderlo orgoglioso, e fare lo stesso con i tifosi. E vorrei sentirli cantare quel coro: Forse chissà, succederà…».

La lista dei convocati: Joronen, Karacic, Mateju, Chancellor, Van De Looi, Spalek, Palacio, Moreo, Bajic, Perilli, Mangraviti, Cistana, Huard, Labojko, Linner, Cavion, Jagiello, Bisoli, Bertagnoli, Tramoni, Olzer, Pajac, Papetti.

Assenti Léris (problemi muscolari), Ayé (guai al ginocchio) e Ndoj (che necessita di lavoro atletico specifico in vista dei tre impegni ravvicinati del Brescia).