Boifava, da corridore che fece piangere Merckx a re delle ammiraglie
Vincenzo Cito
L'ex direttore sportivo della Inoxpran: «Battaglin conquistò il Giro contro tutti, sbagliai nel ’90 a non credere in Chiappucci. Quando conobbi Pantani dimostrava meno dei suoi 21 anni»
Eddy Merckx e Davide Boifava nel 1969 - © www.giornaledibrescia.it
Certe cose non vanno fatte eppure, chissà perché, non riesci ad evitarle. «Da settimane un tifoso mi tampinava, desideroso di fare una pedalata con me – ricorda a oltre 50 anni dai fatti e con la stessa amarezza di allora Davide Boifava – io avevo sempre rifiutato perché per un professionista è pericoloso allenarsi con chi non ha la sua stessa esperienza. Quella volta mi arresi e avvertii subito un oscuro presentimento». L’incidente Bastarono pochi chilometri ed ecco l’irreparabile. «In un attim
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