«A pesca di alieni»: la cigolese Eva Geminati vince il contest sulla tutela della biodiversità
Umberto Scotuzzi
Con il suo compagno di studi si è aggiudicata il «Digital Race» grazie a un ricerca che mette in luce le conseguenze dei comportamenti dell’uomo sulle specie marine
![Eva Geminati (seconda da sinistra) ha trionfato al «Digital Race» organizzato dalla Fondazione Una - © www.giornaledibrescia.it](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/19nw375xqdyg8l29qvj/1/eva-geminati-seconda-da-sinistra-ha-trionfato-al-digital-race-organizzato-dalla-fondazione-una.webp?f=16%3A9&w=826)
Eva Geminati (seconda da sinistra) ha trionfato al «Digital Race» organizzato dalla Fondazione Una - © www.giornaledibrescia.it
È una giovane cigolese, Eva Geminati, la prima classificata al «Digital Race», un contest organizzato dalla Fondazione Una (Uomo natura ambiente) sulla tutela del patrimonio naturale e della biodiversità. La Geminati, insieme al suo compagno di studi all’Università di Parma, Gioele Croce, si è presentata al concorso con un video autoprodotto intitolato «A pesca di alieni». Si tratta di un’inchiesta sulle specie ittiche invasive e sul loro impatto sulla biodiversità e sull’alterazione degli equil
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