Volley

Volley, l’odore dei play off carica la Consoli: Lagonegro battuto

Brescia difende l’ottavo posto grazie al successo sui lucani Vittoria meritata figlia anche di un primo set strepitoso
Galliani della Consoli in ricezione - Foto Neweporter © www.giornaledibrescia.it
Galliani della Consoli in ricezione - Foto Neweporter © www.giornaledibrescia.it
AA

La Consoli McDonald’s Centrale Brescia «risucchia» Lagonegro nella corsa play off. Il sestetto di Zambonardi vince 3-1 con la Cave del Sole e «illumina» il proprio cammino. I lucani, che sino al mese scorso erano nei piani alti della classifica, incassano la quarta sconfitta consecutiva, dopo quelle con Bergamo, Ortona e Santa Croce. Nelle restanti partite saranno quindi costretti a far punti per non rischiare di restare fuori dagli spareggi.

Situazione attuale

Ad apprfittarne è proprio la Consoli, che oltre a difendere l’ottavo posto, si porta a 2 sole lunghezze dalla squadra di Mario Barbiero. Il successo dei bresciani è meritato, anche perché l’inizio è dei più promettenti. La partita si gioca su ritmi blandi. Tutto a vantaggio della Consoli, che in stagione ha sofferto sempre le accelerazioni improvvise di qualsiasi avversario. La qualità tecnica dei singoli depone a favore dei tucani in ciascun fondamentale. Lagonegro prova a sopperire all’evidente divario con una maggiore aggressività al servizio, ma sbaglia troppo (6 errori) senza trovare continuità. Neppure in difesa sa farsi apprezzare più di tanto, ma questo perché gli uomini di Zambonardi chiudono il parziale con un devastante 88% in attacco (14 punti su 16 tentativi), e un netto 25-16. L’andamento del secondo parziale non si discosta dal precedente, se non fosse che l’Atlantide si complica la vita con alcune disattenzioni che rimettono in corsa Lagonegro (21-25). Al rientro in campo, Tiberti e Cisolla fanno da collanti in una squadra che rischia di sfaldarsi. Il cambio palla riprende a macinare punti, con Bisi più concreto nei momenti decisivi. Il punteggio resta in equilibrio (17-17), ma Zambonardi ha l’intuizione giusta inserendo Mazzone (per Cisolla) e Crosatti al servizio per Patriarca. I Tucani fanno il break (20-18), consolidato con la rotazione in battuta di Bisi (con un muro di Tiberti su Milan), e chiuso con un ace da uno strepitoso Mazzone (25-21). Nel quarto set servono rigore e attenzione per avere ragione di un combattivo Lagonegro. Bisi, Mazzone e Galliani sanno essere implacabili da tutte le zone del campo, firmando il successo per 25-20.

Che sport vuoi sul Giornale di Brescia?

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia