Volley, estasi Valsabbina: la vittoria vale i play off per la A1

Quando la palla del 25-16 cade a terra il PalaGeorge finalmente festeggiare. La Banca Valsabbina Millenium Brescia vince 3-0 contro Macerata ed è aritmeticamente la regina del girone A con una giornata di anticipo. Primo obiettivo raggiunto per le bresciane che per la promozione diretta in serie A1, però, dovranno affrontare un altro pezzo di montagna.

Formula

Quest’anno infatti la formula prevede una serie di tre partite fra le capolista dei due gironi. Così dopo l’ultima giornata, che vedrà Brescia in trasferta contro Sassuolo domenica prossima, le bresciane dovranno preparare la prima serie dei play off da giocare contro Pinerolo. Dopo la prima fatica, adesso però è tempo di godersi il traguardo: un risultato arrivato in un anno ancora complicato dal Covid e dagli infortuni, ma durante il quale la squadra di coach Alessandro Beltrami ha fatto vedere sempre la luce, anche nei momenti un po’ più bui. Così dopo 19 partite giocate e due sole sconfitte nel girone d’andata, le bresciane conquistano un risultato che inorgoglisce soprattutto l’allenatore, artefice di questo risultato.

Applausi

E una menzione di merito la merita proprio coach Beltrami che riesce a dare identità e consapevolezza ad una squadra giovanissima. L’allenatore gestisce benissimo un gruppo nuovo composto da ottimi elementi alla loro prima possibilità da protagoniste in serie A2. Il grande lavoro lo hanno fatto comunque tutte le ragazze, titolari e non, anche Alice Tanase che, alla fine del match con Macerata, scoppia in un pianto liberatorio.

L’attaccante, ferma ormai da mesi per un brutto infortunio, butta fuori la tristezza di essersi fermata nel suo momento migliore, ma le compagne l’abbracciano confortandola, condividendo con lei una vittoria che porta anche la sua firma.

La sfida

Il match contro Macerata racconta di una Valsabbina che è diventata grande: consapevolezza e identità, gli obiettivi di coach Beltrami ad inizio stagione, sono raggiunti entrambi. Le bianconere scendono in campo senza paure, con la sola voglia di arrivare alla vittoria, dopo una stagione di grande lavoro. E così con difesa, servizio, attacco, gioco veloce, ma soprattutto grande carattere, la Valsabbina trova la vittoria.

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Bastano tre set e tre parziali (25-21; 25-12; 25-16) a descrivere perfettamente quanto successo in campo: un primo set più equilibrato e gli ultimi due senza complicazioni. Macerata fa la vittima sacrificale di una squadra che ha ben chiaro cosa vuole. E quello che vuole potrà arrivare prima, se Brescia riuscisse a vincere la serie da tre contro Pinerolo, o più avanti con i play off. Non sarà una strada in discesa, questo è chiaro, ma in fondo al cammino potrebbe esserci davvero un regalo bellissimo.