Volley

Volley, cuore Valsabbina: semifinale di Coppa Italia conquistata

Talmassons si rivela avversario ostico, le giallonere vanno avanti, poi subiscono e alla fine esultano. Si torna in campo giovedì 30
VALSABBINA IN SEMIFINALE
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Non è la squadra di inizio stagione, questo è vero. La Banca Valsabbina Millenium Brescia ha perso smalto e convinzione. Ma non ha mai perso il carattere. Ne è la prova anche il match di ieri con Talmassons, valevole per un posto in semifinale di Coppa Italia: la partita comincia male per Brescia che però non molla e batte 3-2 le friulane.

Vittoria meritata ma la squadra, sicuramente non aiutata dall’infortunio di Alice Tanase (l’attaccante sarà operata il 29), dal Covid e dagli acciacchi fisici, è troppo altalenante.

Il match contro Talmassons ha dato prova nuovamente della discontinuità del gruppo bresciano e della difficoltà di non poter svolgere allenamenti completi a causa di assenze e infortuni (Tanase, Caneva, Bartesaghi). Nel primo set la ricezione e il servizio sommano tantissimi errori: la ricezione raggiunge il 9%, mentre la battuta è spesso poco ficcante e mai decisiva. Meglio la difesa, mentre l’attacco funziona di più al centro: nel secondo tempo porta cose buone l’ingresso di Sironi al posto di Bartesaghi, ma coach Beltrami usa il suo inserimento solo per far rifiatare la compagna.

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Più costante, anche se in alcune fasi si spegne ma non è aiutata dal gruppo, Cvetnic che fa molto bene nella prima frazione di gioco, mettendo a terra 8 palloni, e negli ultimi 2 parziali. Come lei altalenanti le due centrali Ciarrocchi e Fondriest. Carattere. La Valsabbina sale sull’altalena e trasforma il terzo set in un disastro: cala nuovamente la ricezione, Cvetnic regge in attacco, mentre Bartesaghi non riesce ad essere mai decisiva. Le avversarie invece fanno tutto bene e lo chiudono in rimonta 26-24.

Il carattere delle bresciane esce nel quarto set, quando era indispensabile. Bianchini prende le redini e comanda in battuta, le compagne la seguono alzando le percentuali di ricezione e difesa, mentre Ciarrocchi fa gli straordinari fra muro e attacco. La grinta non manca e Brescia chiude 25-21. Ancora grande paura al tie break: la Valsabbina parte molto bene, convinta e decisa, poi infila una serie di errori e si ritrova Talmasson a -1. Torna a dirigere la ciurma Bianchini che fa il 14-12, ma l’ultimo colpo è di Bartesaghi che fa il 15-12. Ora alle bresciane non resta che attendere.

La Federazione dovrà decidere cosa fare in merito all’altra semifinale quella fra Futura Busto e Pinerolo: la partita sarà rinviata provando ad aspettare che le bustocche si negativizzino dal Covid o Busto sarà escluso e le piemontesi passeranno direttamente in semifinale? L’ipotesi più probabile, visto che la squadra bustocca conta ad oggi una decina di contagiati, sembra essere proprio l’esclusione dalla competizione per la Futura. Il quel caso il 30 dicembre la Valsabbina dovrà partire direzione Pinerolo per giocarsi la semifinale di Coppa. Risultati: Marignano Sassuolo 3-0, Mondovì-Macerata 1-3, Valsabbina-Talmassons 3-2.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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