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Volley, Consoli: nel mirino Porto Viro, puntando la Coppa Italia

La squadra di Zambonardi riceve alle 18 al S. Filippo i neopromossi rodigini che però li precedono
Giannotti cerca una buona schiacciata - © www.giornaledibrescia.it
Giannotti cerca una buona schiacciata - © www.giornaledibrescia.it
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La medicina migliore dopo una sconfitta è quella di tornare in campo nel più breve tempo possibile. È quel che accade alla Consoli McDonald’s Centrale Brescia, che ha l’opportunità di dimenticare subito la brutta battuta d’arresto patita in Basilicata domenica scorsa, 3-1, contro la Cave del Sole Lagonegro.

Il turno infrasettimanale della decima giornata della A2 Credem Banca, in programma oggi, riporta al centro San Filippo i ragazzi di Roberto Zambonardi, chiamati ad affrontare (inizio alle 18) i rodigini del Delta Porto Viro. Per i bresciani si tratta anche della seconda occasione consecutiva per tornare in corsa nella qualificazione alla Coppa Italia. Per accedere al tabellone ad eliminazione diretta della coppa Nazionale, però, serve chiudere il girone d’andata tra le prime 8 della classifica.

Attualmente, invece, Tiberti e compagni occupano il decimo posto con un bilancio di 3 vittorie e di 5 sconfitte. Proprio la formazione rodigina precede l’Atlantide a quota 12, vale a dire con 3 lunghezze di vantaggio, ed è per questo che si tratta di uno scontro diretto che i bresciani non possono fallire, perché con solo quattro gare da giocare da qui sino al giro di boa, ogni punto vale doppio. Il team veneto, neopromosso in A2, si sta però rivelando la vera sorpresa della stagionale.

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Dopo un avvio di fisiologico rodaggio, il Porto Viro ha preso a marciare bene ed una serie aperta di due vittorie consecutive, giunte oltretutto contro avversari di tutto rispetto come Siena e Reggio Emilia. «Serve una prestazione di grande intensità - spiega Roberto Zambonardi -. La nostra è una squadra che non può permettersi cali di concentrazione, dall’inizio alla fine di ogni partita. Contro il Porto Viro dobbiamo puntare sulla nostra voglia di riscatto, per dimostrare che la sconfitta di domenica è stata solo un incidente di percorso».

Tra le fila dei veneti spiccano peraltro giocatori di notevole caratura. In novembre è arrivato infatti il centrale australiano Trent O’Dea, che ha permesso un importante salto tecnico alla squadra, tanto che nelle due partite sin qui giocate (e vinte dal Porto Viro) ha messo a segno la bellezza di 21 punti.

«Andiamo ad affrontare una squadra completa e solida - presegue Zambonardi -. Gli esperti schiacciatori Vedovotto e Mariano sono terminali offensivi pericolosi, con il palleggiatore Fabroni estroso e di qualità. Inoltre conosciamo bene Bellei, che ha giocato qui a Brescia nel 2018. È una squadra forte sia in attacco sia a muro. Ci aspetta un confronto molto complicato, nel quale dovremo mettere in campo una feroce determinazione per riuscire ad ottenere un risultato molto importante».

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