Consoli, 3-0 all’Acicastello nella prima gara dei quarti play off

La Consoli Sferc Centrale del Latte Brescia vince 3-0 la gara d’andata dei quarti di finale dei play off per la corsa alla SuperLega contro l’Acicastello. Una vittoria straordinaria per i ragazzi di Roberto Zambonardi, che dopo pochi punti perdono il capitano Tiberti per infortunio.

L’avvio

L’inizio è in equilibrio, sino all’evento che di fatto stravolge e sconvolge la partita. L’uscita di Tiberti per infortunio (sul 4-5) cambia completamente i piani gara di entrambe le squadre. Entra Bonomi in regia e con uno straordinario Cominetti si va sull’8-6. Per assurdo l’infortunio di Tiberti fa rilassare Acicastello, ma fa esplodere l’animo guerriero dei ragazzi di Zambonardi, con Cominetti che si prende sulle spalle la squadra in quei minuti di preoccupazione e di smarrimento. Per lui arrivano anche due ace, un di propotenza sul libero Orto, e uno con un nastro punto fortunoso (12-7).

Catania recupera un punticino alla volta portandosi sul 16-13 con un muro telefonato su Tondo. L’arma letale dei bresciani è il servizio e con Tondo si torna a respirare, grazie ad un contrattacco del solito Cominetti (18-13). Il servizio di Basic rimette in corsa i siciliani che con anche una buona dose di fortuna tornano sotto sul 19-18. La Consoli nel marasma delle sensazioni di azioni concitate non perde però la ludicità dell’obiettivo. Bisset in battuta ci mette tutta l’energia del caso e con un ace regala il primo set point ai bresciani (24-20), concretizzato da Cavuto (25-21).

Secondo set

Secondo set in stallo nella parte iniziale con un costante cambio palla da entrambe le parti, ma con Catania che continua a giocare con sufficienza sbagliando molto sia in battuta che in ricostruzione. Il primo break arriva con un ace di Bisset (11-9). Contro break con un muro su Erati che riporta le due squadre in parità sul 15-15. Tuttavia non è il segno di una resa, anzi bastano un paio di azioni per rimettere distanza tra le due squadre, grazie ad un diagonale imprendibile di Cavuto (17-15). Catania va in confusione totale su un recupero pazzesco di Cominetti che permette a Cavuto di castigare gli avversari per il 19-16. Subito dopo Rottman spara un siluro fuori dal palazzetto (20-16). Acicastello perde la trebisonda, ci infila anche un fallo di posizione (24-20) prima di capitolare sotto i colpi di Bisset che archivia il parziale sul 25-20.

Il finale

Il terzo set inizia con una furbata (legittima) di Catania che sorvola su un proprio tocco a muro, ma ravvisato da Zambonardi che chiama il check conquistando il punto del 4-2. È il momento più difficile per i bresciani che si disuniscono in campo con 2 errori in attacco. Anzi uno: perché Zambonardi è ancora lucidissimo nel chiamare un nuovo check su un attacco risultato in effetti in campo di Tondo (5-5). Brescia si lascia un po’ andare costretta ad inseguire nel punteggio (12-15).

La partita si riapre all’improvviso con ancora due ace dei bresciani (prima Cavuto e poi Bonomi): 15-16. E il pareggio? Ancora un ace dell’uomo che fa la differenza in campo: Cominetti (17-17). Bum bum: altro ace per il sorpasso del 18-17. E l’azione successiva Cominetti compie una difesa fuori dal normale, che Cavuto trasforma nel break del 19-17. Finisce la partita con l’ennesimo punto in attacco di Cominetti per il 26-24. Domenica prossima si va in Sicilia sognando il passaggio in semifinale.