Volley

Volley, anche la firma del bresciano Iervolino nel successo dell’Under 20 all'Europeo

Emozione per il giocatore nato sulle sabbie dell'Arena Beach di Cellatica: «Giocare in casa ha dato una grande spinta in più»
Riccardo Iervolino, «nato» nel beach volley a Cellatica - © www.giornaledibrescia.it
Riccardo Iervolino, «nato» nel beach volley a Cellatica - © www.giornaledibrescia.it
AA

Italia del volley pigliatutto. L’Europeo under 20 è d’oro per i nostri azzurrini che conquistano, col punteggio di 3-2 (25-19,25-19, 24-26, 17-25, 15-6), la finale contro la Polonia e rimarcano una egemonia assoluta del volley azzurro in questa estate magica – culminata col mondiale vinto dalla Nazionale seniores maschile di Giannelli & C, mentre quella femminile va a caccia dello stesso titolo in questi giorni - ricca di soddisfazioni e di titoli.

Tra i protagonisti del trionfo della «Giovane Italia» al mondiale casalingo, disputato a Montesilvano (Pescara), c’è stato anche il bresciano Riccardo Iervolino, nato sulle sabbie dell’Arena Beach di Cellatica ed oggi in forza alla Porto Viro in A2 (in prestito da Padova), che ci racconta la grande emozione provata nel conquistare un titolo europeo.

«Disputare e vincere la finale di un Europeo, oltrettuto in patria e sospinti dal pubblico di casa, penso sia un qualcosa di indescrivibile, una sensazione unica – racconta Riccardo, schiacciatore bresciano classe 2003 -. Tanta gente ci ha supportato fin dall’inizio facendo il tifo per noi e questo ci ha sicuramente dato una spinta in più. Abbiamo giocato veramente bene durante tutto il torneo». Una gioia condivisa da tutti i ragazzi di Matteo Battocchio perché ognuno, sottolinea Riccardo, ha dato il suo contributo.

«La finale mi ha visto in campo in due occasioni – prosegue Iervolino - in servizio nella prima fase di gara e durante il terzo set in posto due. Il vero protagonista è stato il gruppo. Compito nostro era farsi trovare pronto al momento di entrare in campo e così ho fatto io e hanno fatto i miei compagni».

La partenza della sfida contro la Polonia registra un netto predominio degli azzurrini, che chiudono agilmente i primi due set. Poi la reazione degli avversari: «Loro nel terzo e quarto parziale sono migliorati in difesa e hanno forzato molto il servizio. Nel tie break siamo però riusciti a ritrovare il nostro gioco e a chiudere la finale nel migliore dei modi». Italia–Polonia arride così ancora una volta ai colori azzurri in questo mese di settembre.

Prima il successo della Nazionale maggiore, che battendo i polacchi è salita sul tetto del mondo, e poi quello di domenica scorsa dell’Eurovolley U20, che arriva dopo un’altra vittoria, ottenuta nella gara delle fasi eliminatorie: «Quella è stata la mia gara migliore – conclude Iervolino -. In quell’occasione abbiamo vinto 3-0 proprio contro i polacchi. Un successo che ci ha caricati e che ci ha portati fin qui. Ad un titolo che oggi onestamente ci lascia senza fiato».

Icona Newsletter

@Sport

Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato