Volley A2: Valsabbina deve sudare ma resta davanti a tutti
Tre punti sudati, quinta vittoria consecutiva e primo posto in classifica consolidato per la Banca Valsabbina Millenium Brescia. Tenendo sempre ben presente che le partite si giocano contro un avversario, non si può non continuare a sottolineare una gestione poco efficace delle partite da parte delle bresciane.
Brescia vince 3-1 contro Aragona, e questo da un certo punto di vista fa bastare il livello della prestazione offerta, ma una squadra che ambisce alla promozione nella massima serie non può accontentarsi di questa pericolosa discontinuità nel gioco.Così, anche questa volta, la squadra di coach Beltrami fa come un elastico, continuando ad alternare momenti eccellenti di pallavolo a svarioni enormi che consentono alle avversarie – chiunque esse siano – di passare vita facile.
Non è in giornata la palleggiatrice Morello che, soprattutto nel primo set, fa fare il triplo lavoro a tutte le sue attaccanti: palle corte, troppo alte, troppo basse; Bianchini e compagne quindi fanno gli straordinari per aggiustare i palloni dell’alzatrice. Funzionano a tratti anche difesa, ricezione e battuta: nel primo set la ricezione positiva fa 38%, nel secondo si alza al 60%. Un’escalation anche per le percentuali in attacco che passano dal 31% al 59%.
Ad influire, sicuramente, anche il calo delle avversarie che nella prima frazione di gioco raccolgono tutte le palle, mentre diventano più imprecise negli altri set. Numeri. In campo dal primo minuto Caneva al posto di Fondriest: la centrale si comporta molto bene, soprattutto a muro. Fanno più di 70 punti insieme Piva, Cventic e Bianchini.
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La Valsabbina cresce e raggiunge l’apice nel terzo parziale. Morello trova la quadra, i suoi palloni sono tutti più che interessanti e le sue compagne la seguono come fosse un ottimo direttore d’orchestra fino alla conquista di tre punti alla fine pesanti. La cronaca racconta di un primo set equilibrato. Aragona si porta in vantaggio, ma Brescia la raggiunge prima sul 5-5 con ace di Piva, poi sul 9-9 con quello di Cvetnic. Botta e risposta fra i due sestetti fino al 19-21: le ospiti spingono più forte, commettono meno errori e chiudono 25-23. Prova a dare una mossa nel secondo set la squadra di casa che parte forte portandosi sul 10-5.
Funziona meglio l’attacco, il gioco è più veloce e la battuta più ficcante. Un muro di Piva fa il 15-9, chiude Cvetnic 25-15. Escalation. Sempre meglio la Valsabbina nel terzo e quarto set: in entrambi i casi, finalmente, la squadra di casa fa vedere la pasta di cui è fatta mettendo al tappeto, senza seconde chance, le avversarie. Ora Brescia tornerà in campo già mercoledì per il recupero del match con Sant’Elia al PalaGeorge alle 19.30. La partita sarà trasmessa su Teletutto2 canale 87 del digitale terrestre.
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