Volley A2: scivolone Consoli a Castellana Grotte

I play off restano alla portata. Ma la Consoli McDonald’s Centrale Brescia fa almeno un passo indietro nella qualità del proprio gioco. I progressi delle ultime settimane latitano nella difficile trasferta di Castellana Grotte. Nella diciottesima giornata della A2 Credem Banca, l’Atlantide cade per 3-1 contro la Bcc disputando un primo set spumeggiante. Ma nei parziali successivi i bresciani si ingarbugliano alle prime difficoltà, sino a perdere la trebisonda.

La formazione pugliese si consolida ai vertici della classifica diventando sempre di più una delle pretendenti alla promozione in Superlega. Per Brescia, guardando la classifica, l’unica nota positiva riguarda il distacco dall’ottavo posto, che resta ancora di 3 punti, vista la sconfitta di Porto Viro contro Cantù nell’anticipo di sabato. Ma le partite cominciano a diminuire e i punti di conseguenza sono sempre meno. L’Atlantide a questo punto non può fallire il recupero con Motta di Livenza.

La partita rinviata a inizio gennaio a causa del Covid, verrà disputata al San Filippo il prossimo 15 febbraio. Contro i veneti i ragazzi di Roberto Zambonardi sanno di dover fare molto di più di quanto visto a Castellana.

L’aspetto mentale ha un ruolo fondamentale sull’epilogo della sfida pugliese. Lo conferma l’andamento della partita. Nel primo set la Consoli risponde colpo su colpo agli avversari. La squadra trova le giuste contromisure alle mosse dei padroni di casa, sfruttando al massimo il servizio e la buona serata dei centrali. Quando però, le difficoltà aumentano dal secondo set in avanti, viene a mancare la fiducia.

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A complicare la situazione, dall’altra parte del campo, uno scatenato Theo Lopes, che diventa devastante da ogni zona del campo, a partire dal servizio (5 ace per lui). La ricezione bresciana è la prima linea difensiva a sfaldarsi (sono 11 i punti diretti subiti). Rispetto alle ultime partite anche il muro (nonostante i 9 punti) non ferma gli attaccanti della Bcc, e di conseguenza mancano reattività e determinazione in difesa. Ne consegue che gli attaccanti non trovino il ritmo per entrare in partita.

Dell’Atlantide solo Cisolla va in doppia cifra (12 punti), mentre Zambonardi prova a mettere mano alla panchina inserendo Mazzone per Galliani (terzo set), e successivamente per Bisi. Ma a pesare in modo eccessivo sull’economia della partita sono i troppi errori gratuiti (24), ai quali si aggiungo 15 muri subiti.

Le note positive arrivano invece dal servizio. Con il giusto atteggiamento propositivo, i battitori bresciani (bene Esposito, Patriarca, Tiberti) costringono Castellana a spendere molte energie nel proprio cambio palla. Ma per la ricorsa agli spareggi promozione serve ritrovare un livello più costante di rendimento in tutti i fondamentali.