Valsabbina, nel 2024 cambi in panchina e in campo per trovare la retta via

L’anno 2024 della Banca Valsabbina Millenium Brescia, vissuto in una sorta di montagne russe, non era cominciato nel migliore dei modi. Dopo aver perso la qualificazione alla Coppa Italia, alla quarta sconfitta consecutiva la dirigenza si trova costretta ad esonerare coach Alessandro Beltrami.

La decisione arriva dopo il 3-0 incassato contro Bologna: in panchina va Matteo Solforati. A chiudere la regular season ci pensa Mattia Cozzi, il secondo fino a quel momento di Beltrami. Con lui la squadra tira fuori gli artigli e batte 3-0 al PalaGeorge, fra le lacrime, Talmassons.

Pool Salvezza

Le prestazioni e i risultati conquistati, però, classificano Brescia, che era partita con l’obiettivo della promozione, al sesto posto e quindi alla Pool Salvezza. Il cambio di allenatore all’inizio sembra stimolare la squadra che fino alla quinta giornata vince e difende il primo posto nel girone: poi le performance ricominciano ad essere altalenanti. La Valsabbina scende al secondo posto, superata da Offanengo e rischia anche di essere riagganciata da Lecco che chiuderà ad un solo punto di distanza.

Il mercato

L’estate porta nuovamente ad un cambio radicale del gruppo: restano solo la palleggiatrice Chiara Scacchetti e naturalmente coach Solforati. Il mercato riporta in maglia bresciana il libero Serena Scognamillo, con qualche esperta della categoria come la centrale Viola Tonello e l’attaccante Aurora Pistolesi.

Poi ecco la giovane e talentuosa Denise Meli e le due straniere Lara Davidovic e Simone Bikatal. Quest’ultima, però, durante un’amichevole pre campionato si infortuna gravemente: Brescia torna sul mercato e pesca il jolly, l’opposta Mija Siftar. Fuori dalla Coppa Italia, la squadra ora lotta per un posto che la veda protagonista in serie A2.