Volley, B2 femminile: Brescia sogna, destino segnato per il Pralboino

Una vittoria a posta piena, altre due al tie break, e due sconfitte, una delle quali matura comunque un punto. Altro turno di gare-maratona per le bresciane impegnate in serie B2 femminile di volley, con ben tre delle cinque compagini distribuite tra girone C ed E che concludono le rispettive partite al quinto set, dopo lotte infinite.
Vittoria piena per il Brescia Volley
L’unico successo per 3-0 è quello del Brescia Volley nel girone E contro Gorgonzola, per un bottino che cementa la classifica e che, con il calendario che si accorcia, autorizza a sognare. La formazione di coach Irene Bonfadini disputa tre set fotocopia, concedendo una prima fase senza particolari scossoni e dedicata più che altro allo studio rispettivo dei due sestetti, e poi allungando nella seconda, senza farsi impensierire troppo. Vinti primo e secondo parziale 25-17 e 25-23, il Brescia Volley è poi bravo a non flettere in attenzione e concentrazione nel terzo, escludendo così un possibile ritorno ospite. Anziché tirare il fiato la compagine cittadina – che per tutta la gara mostra un’ottima correlazione muro-difesa, toccando tanti palloni, per poi ricostruire e imboccare i vari terminali di attacco con costanza – schiaccia ancor più sull’acceleratore, chiudendo la pratica 25-17. Mvp Irene Ducoli. «Torniamo a giocare e vincere in casa – commenta il ds Mattia Giudici – una gara particolare, nervosa, stante un’avversaria coriacea e fastidiosa per come sviluppa il gioco, ma portiamo a casa punti importantissimi in chiave play off o promozione diretta, tutto dipenderà dal percorso di Brembo, davanti a noi. Dal canto nostro cercheremo sempre di prenderci tutto ciò che c’è sul tavolo. Il calendario non è facile, perché già da sabato, con Cartiera dell’Adda, avremo di fronte avversarie toste. Noi però ci crediamo, ci crederemo fino in fondo: vogliamo cercare di coronare nel migliore dei modi questa stagione, che all’inizio certo non immaginavamo potesse arrivare a questo punto».

Torbole e Vobarno al tie break
Passando alle affermazioni al tie break nel girone C tocca a Torbole Casaglia e Vobarno dover giocare tutti i parziali per poter chiudere le sfide. La squadra guidata da coach Irene Favero, pure in quota play off, lo fa contro la capolista Peschiera che poi, con carattere, determinazione, e capacità di ritrovare energie nel momento determinante batte dopo oltre due ore e mezza di gioco, e avvicina di un’ulteriore lunghezza, avendola adesso a due soli punti di distanza. Nel palazzetto di casa, la Idras va avanti per due set a zero (28-26, 25-22), grazie a un inizio travolgente, che la vede disputare due frazioni di gara quasi perfette, nutrite da scambi lunghi e una tattica ottima. Poi la capolista si ritrova e prova a riaprire i giochi e, sebbene Torbole, cambiando anche qualche pedina, cerchi di impedirglielo, ci riesce . L’Orotig prima accorcia, con il parziale di 20-25, poi, con lo stesso punteggio rimette tutto in parità e spinge la sfida al tie break. Questo si gioca in equilibrio, finché Torbole Casaglia, con un’ottima costruzione di gioco e il colpo di reni giusto, porta a casa partita e due punti, prendendosi il tie break per 15-13.

Quanto a Vobarno, il quinto set decide la sfida con l’Us Torri e, in questo caso, non a favore delle bresciane. Il sestetto guidato da coach Gianluca Signorelli per due volte va avanti, ma viene pure ripreso e poi si arrende all’ultimo atto. Giocato il primo parziale tutto in comando, con le ospiti costrette ad inseguire dall’inizio alla fine, e staccato l’1-0 per 25-19, Vobarno inizia male la frazione che segue e accumula via via un ritardo che non riesce più a colmare, ritrovandosi in parità, con il punteggio di 14-25. Subìto il colpo, cerca di reagire nel terzo periodo e lo fa con un inizio famelico che vede la matricola volare sul 4-0 e poi sul 9-2. Le avversarie provano a tamponare e a rallentare la corsa, e qualche momento di sbandamento lo creano, ma la nuova Bstz-Omsi è brava a ritrovarsi prima di inciampare e, con il punteggio di 25-20, va sul 2-1. Come già successo in precedenza, però, anche in apertura di quarto set soffre il ritorno di Us Torri che prende strada, stavolta Vobarno ha il guizzo per pareggiare, sul 13-13, tuttavia di lì a poco si trova di nuovo attardato, e in questo caso le venete non gli consentono più di rientrare, 19-25. Così si va al tie break, doloroso per le valsabbine che trovano sulla propria strada un muro capace di sbarrare la strada agli attacchi e si devono arrendere 8-15, prendendosi comunque un punto che consente loro di stare tranquille.

Promoball ok, cade il Pralboino
Sono due, invece, i punti che conquista la Promoball, al termine dell’altra sfida che richiede di disputare tutti i set per essere assegnata, ovvero quella nel girone E, in casa del Galaxy Collecchio. Peraltro con una prova di cuore che le consente di rimontare il doppio svantaggio e di ribaltare completamente l’esito della gara. Persi i primi due periodi 25-23, 25-22, la Sanitars si veste da rullo compressore nei parziali che rimangono e diventa assoluta protagonista della sfida. Dimenticandosi la prima parte di gara, segnata anche dai tanti errori, con compattezza e concretezza, riapre i giochi per 12-25, poi si conquista la possibilità di far propria la sfida pervenendo al 2-2 con il parziale ancora chiarissimo di 14-25. Con la prova di forza sin lì sfoderata le tigri continuano a ruggire anche nell’ultimo atto di serata e, dopo il cambio campo, imprimono la sterzata decisiva che assegna la vittoria per 10-15. E con i due punti e il ritrovato successo le biancorosse risalgono in terza posizione in classifica. «Non siamo partite benissimo – ammette l’opposto Beatrice Olivieri – ma sotto 2-0 ci siamo riprese pareggiando la gara e poi vincendo il tie break, abbiamo fatto gli ultimi set divertendoci, giocando bene, soprattutto giocando di squadra».

Resta invece a bocca asciutta il Pralboino che, nel girone C, cede 3-0 in casa dell’Alitest Dr Media. La sorte delle bassaiole è ormai definitivamente segnata dal momento che, a quattro gare ancora da disputare, contano 12 punti di ritardo sul quint’ultimo posto, ultimo utile per la salvezza. Pralboino lotta, ma si deve arrendere, con scarto ridotto nei primi due set, ovvero 25-22, 26-24, e con margine più ampio nel terzo 25-18.
La classifica del girone C
Peschiera punti 57, Torbole Casaglia 55, Cerea 53, Marmi Lanza Zevio 45, Piadena, Studio55 AtaTrento, Peloso Infissi Planetvolly 40, Nuova Bstz-Omsi Vobarno 31, Alitest-Dr Media 30, Thema Studio Us Torri 25, Volley Davis 2C 17, Laserjet Orgiano, Foma Juvolley Pralboino 13, Basilisco Gms Trentino 0.
La classifica del girone E
Brembo punti 55, Brescia Volley 53, Promoball Sanitars, Volley Lurano 44, Cartiera dell’Adda 43, Electro Adda Olginate 40, Galaxy Collecchio, Vivi Energia Vap 35, Gorgonzola 29, New Volley Adda 27, Rossetti Market Conad 26, Spazio Conad Busnago 16, Decalacque River Volley 10, Prefabbricati Moioli 5.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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