Per la Valsabbina amaro tie break Pinerolo vince e vola sul 2-0
La missione, adesso, si fa davvero difficile. La Banca Valsabbina Millenium Brescia fallisce l’appuntamento con il pareggio e in gara-2 perde 3-2 contro Pinerolo. Le piemontesi si rivelano, per la seconda volta, molto più solide delle bresciane che, comunque, hanno il merito di lottare fino alla fine provando a ribaltare, con un quarto set di grande livello, un match che sembrava aver preso un’altra piega.
Sta di fatto che domenica a Chieri Pinerolo può già chiudere i conti e volare in serie A1.
L’esperienza di alcuni elementi di Pinerolo come Zago, Bussoli e Prandi (che fa bene il suo fino al secondo tempo, poi esce alla fine del secondo set per un infortunio al polpaccio) tiene in piedi le ospiti quando le difficoltà aumentano. La Valsabbina invece subisce tantissimo, anche mentalmente, la furbizia e il cinismo delle avversarie.
Sicuramente quanto visto in campo in entrambe le partite non può soddisfare soprattutto le prestazioni di elementi esperti come Bianchini e Fondriest. La capitana, sostituita nel terzo set da Sironi, ha chiuso la partita mettendo a terra solo tre punti: inconsistente la sua prova, come quella della centrale apparsa spaesata e lenta. Tirano la carretta, ma senza ottenere i risultati sperati, Piva, Cvetnic e Ciarrocchi.
La partita
Il primo set parte equilibrato, le due squadre si studiano e cercano di scrollarsi di dosso un po’ di tensione. A farcela prima di Brescia è Pinerolo che con gioco veloce e grandi difese si porta sul 10-8. È Ciarrocchi a reggere le sorti dell’attacco bresciano che offre ben poche cose: tanti, anzi troppi gli errori di Bianchini, davvero poco influente.
Cvetnic ci prova, Piva la segue, ma anche loro sono troppo discontinue. Meglio la fase difensiva per le bresciane che riescono a contenere fino alla fine i picchi di Bussoli e Zago. Pinerolo, però resiste al ritorno bresciano e chiude 25-22.
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Comincia in difficoltà anche il secondo set per la Valsabbina che si trova sotto 10-8. Poi è Ciarrocchi show: Morello la serve spesso e lei chiude il parziale con 9 punti. A metà set coach Beltrami toglie Bianchini, davvero sotto tono, e inserisce Sironi: la seconda linea entra con grinta e fa il suo. Chiudono il parziale due muri: quello del 26-25 di Piva e quello che vale il 27-25 di Ciarrocchi.
Da cancellare per Brescia il terzo set: Pinerolo perde Prandi, ma spinge senza paura e come quando uno squalo vede il sangue, aggredisce la sua vittima in difficoltà. La frazione di gioco termina 19-25.
Nel quarto set, quasi inaspettatamente, Brescia tira fuori le unghie e rialza la testa: tanto fa Ciarrocchi che da solo guida l’attacco bresciano. L’aiutano molto Sironi e Cvetnic che sul 22-17 infila due ace consecutivi. Chiude il parziale l’attacco di Ciarrocchi che fa 25-17. Il quinto set è sempre dei più cinici. E così Pinerolo con bravura, esperienza e furbizia apre e chiude velocemente un tiebreak che con l’ace di Zago sul 6-3 prende una direzione senza possibilità di ritorno.
Finisce così per le bresciane che escono dal campo abbacchiate e deluse: domenica prossima alle 17 c’è gara-3 a Chieri. La certezza è che per Brescia potrebbe essere l’ultima partita contro Pinerolo, ma non l’ultima possibilità per conquistare la promozione. Resterebbero i play off e alle bresciane, ma oggi deve restare anche la voglia di rincorrere il sogno.
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