Visendi: «Così sarà il dopo-Corioni»

Pochi giorni e presenterà agli investitori asiatici il suo progetto di ristrutturazione del Brescia calcio. Un progetto che, se approvato, potrebbe portare nel giro di poco tempo una rivoluzione nel club di via Bazoli. Queste le prime scadenze di John Gaethe Visendi, uomo che rappresenta un fondo straniero quotato al Nasdaq. Nessun mandato da Corioni, dunque. La macchina si muove da fuori. Se tutti gli ingranaggi girassero nella direzione auspicata da Visendi, il Brescia potrebbe avere ben presto un nuovo Consiglio di amministrazione. Che, afferma lo stesso ristrutturatore, sarà formato da cinque persone.

Nel progetto non rientrerà Gino Corioni. Cui, semmai, verrebbe proposto un ruolo da presidente onorario. Il piano ha una data di scadenza fissata al 31 dicembre. Se entro quel giorno nulla si sbloccasse, gli investitori sparirebbero dai radar.

Questo è quanto emerge dalla conferenza stampa che lo stesso Visendi ha tenuto giovedì pomeriggio alla Club House di Mompiano. Presenti alcune decine di tifosi. Assenti i rappresentanti della società. Società che, lo ricordiamo, entro il 30 giugno dovrà versare la fidejussione per l’iscrizione al torneo di serie B e che mercoledì non ha pagato gli stipendi (la sanzione è di un punto di penalizzazione nel prossimo campionato).

Sul Giornale di Brescia in edicola venerdì 27 giugno due pagine con tutti i dettagli della vicenda. La versione digitale si può scaricare qui.