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Vighenzi, «una maglia per ripartire» disegnata dai bambini

La Vighenzi di Padenghe lancia un contest tra i ragazzini del vivaio: la casacca scelta finirà anche all'asta
In maglia bianca un giocatore della Vighenzi - Foto New Reporter © www.giornaledibrescia.it
In maglia bianca un giocatore della Vighenzi - Foto New Reporter © www.giornaledibrescia.it
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«Una maglia per ripartire», disegnata dai ragazzini del vivaio. È l'interessante progetto lanciato dalla Vighenzi, società di Promozione con sede a Padenghe: durante questo lungo stop dovuto all'emergenza Coronavirus, la società - da sempre molto attiva anche nel sociale - ha chiesto ai propri giovani tesserati di disegnare una nuova casacca. La migliore sarà poi stampata dallo sponsor tecnico Profiler e indossata dalla prima squadra nella prima giornata del prossimo campionato.

I giovani del vivaio hanno tempo fino al 25 maggio per inviare la propria idea a info@vighenzicalcio.it. Vale la pena di ricordare che la Vighenzi ha da tempo rinunciato a mettere sulle proprie maglie uno sponsor, preferendo il logo della Fondazione Dodo, la Onlus che promuove progetti a favore del territorio per aiutare famiglie e bimbi in difficoltà, nata nel 2016 per ricordare il piccolo Federico, figlio dell'ex presidente biancazzurro Andrea Laudini.

E proprio alla Fondazione Dodo andrà poi il ricavato dell'asta di beneficienza in cui saranno vendute queste magliette. «Abbiamo voglia di ripartire - spiega il presidente della Vighenzi, Marclelo Melda -. Vogliamo tornare a vedere i campi invasi dai nostri ragazzi gioiosi e festanti. Vogliamo farlo coinvolgendo tutti, come testimonia questa campagna. I nostri bimbi disegneranno la maglia, i nostri ragazzi la indosseranno e tutti potranno acquistarla per una nobile causa».

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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