Vent’anni dopo risplende ancora la stella Chico Nova
Nel negozio di articoli sportivi, che per anni è stato un punto di riferimento in città, e che i figli gestiscono ora a Sirmione, capita ancora che qualche turista in vacanza sul Garda passando di lì venga attirato dal nome sull’insegna ed entri per chiedere: «Ma è quel Chico Nova? Io me lo ricordo bene, io l’ho visto giocare».
Oggi sono 20 anni senza Enrico, Chico, Nova. Figura tutto d’un pezzo del calcio bresciano. Un burbero solo all’apparenza, bisognava conoscerlo per giudicarlo.
Era una punta che badava alla vittoria della propria squadra più che ai suoi gol, era un uomo che cercava di lasciare qualcosa su questa terra, aiutando e consigliando i giovani. E se 20 anni dopo siamo qui a ricordarlo con una pagina di giornale è perché il suo gol più bello l’ha segnato con i suoi comportamenti, con gli atteggiamenti di chi se serve si mette in prima linea altrimenti fa un passo indietro.
Leggi di più sul Giornale di Brescia in edicola oggi, oppure clicca qui per l’edizione digitale
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato