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Velista dell'anno: si riaprono le votazioni

Tra i primi in classifica il salodiano Carlo De Paoli
Spettacolo sull’acqua. Il bresciano De Paoli © www.giornaledibrescia.it
Spettacolo sull’acqua. Il bresciano De Paoli © www.giornaledibrescia.it
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Il velista italiano dell’anno approda alla seconda fase. Fino a giovedì 14 marzo è possibile votare nuovamente sul sito internet della rivista Giornale della vela, scegliendo tra i cinquanta protagonisti rimasti in gara dopo la prima fase. La classifica provvisoria, al termine del primo girone, vedeva in testa, tra i velisti, il salodiano Carlo De Paoli Ambrosi, campione italiano 2018 con la carena volante del Moth.

Nella graduatoria generale occupava la quarta piazza preceduto da tre scafi. Primo Yakamoz di Giampaolo e Basak Gentili, scafo in alluminio della serie Ovi 41, una famiglia che vive a bordo dal 2008, un vero emblema per la passione verso il mare e la vela. L’equipaggio di Yakamoz ha però annunciato il suo ritiro dalla competizione: «Primeggiare non rientra nelle nostre nuove regole, il nostro messaggio, non crediamo debba passare attraverso un concorso».

La generale al momento vede in seconda e terza posizione altre due barche: il Gentilina (un Oceanis 430) e Cavallo Pazzo (X 35). Quarto come detto Carlo De Paoli che precede, a sua volta, i due velisti oceanici Matteo Sericano (primo nella categoria Young) e Ambrogio Beccarria; quindi Marco Carpinello, il vincitore della Sydney-Hobart (che nell’inizio di fase due è scattato primo) e Pierluigi de Felice, specialista dei multiscafi, ora accasato con Luna Rossa. Umberto Felci, 23esimo nella generale, risulta il secondo dei progettisti; ottima posizione per l’ingegnere di Padenghe, autore di tutta l’ultima gamma dei prestigiosi cantieri francesi Dufour come del racer lacustre Clandesteam.

In 44esima posizione compare Oscar 3, il Mylius di 65 piedi, che nelle gare offshore ha avuto a bordo Oscar Tonoli, Angelo Campetti, Stefano Orlandi, Vincenzo Pinelli, Lorenzo Tonini. Tutti guadagnano una posizione. Ma la gara è davvero ancora molto lunga. La fase due della votazione si chiude giovedì 14, mentre la serata delle premiazioni sarà il 3 maggio. Per ora tra i velisti De Paoli si mantiene meritatamente sul podio, ma i nuovi avversari sembrano essere abbastanza agguerriti per dargli filo da torcere; ci sono ad esempio i giovanissimi dell’Optimist Team Race, come detto Marco Carpinello, Francesca Clapcich, la triestina protagonista del Giro del Mondo, già a prua dell’Fx Mondiale ed Europeo (ed a Rio 2016) della nostra Giulia Conti. Non resta che «cliccare» ancora per stabilire chi dovrà essere a salire sul podio e a festeggiare la vittoria.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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