Vela, contro tra vecchie e nuove barche ORC
Classifiche «fluide» i tempi che compensano le varie prestazioni, la giornata con un vento leggerissimo, il programma del Campionato Italiano Mini Altura di Gargnano che slitta nel tardo pomeriggio. Le 42 imbarcazioni (oltre 400 skipper in acqua) si sono affrontate in tre prove, tutte caratterizzate da venti medio-leggeri. Il Campionato, che si corre in comtemporanea Gentlemen Cup, è organizzato dal CV Gargnano in collaborazione con lo Yacht Club Cortina d'Ampezzo, sotto l'egida della Federazione Italiana Vela, il patronato di Regione Lombardia, la partnership logistica del Consorzio Garda Lombardia e Visit Brescia.
Risultati interessanti
Prestazioni interessanti, alla vigilia di parlava di scontri «epocali», così è stato nella prima regata con il glorioso Etchells 22 di Marco Cimarosti che batte in tempo corretto proprio la barca più evoluta, quell'Ecoracer con il suo scafo in fibre vegetali, vela smaltibili, un progetto datato 2021 contro la data d'esordio dell'Etchells nel 1966. Terzo è Avec Plasir, il Protagonist di Renato Vallivero e Paolo Masserdotti, classico monotipo lacustre. Quarta è Adriatica, un Melges 24 dello skipper Damiano Desirò, che arriva dall'Adriatico. Quinta è Chiara, l'Ufetto 22 di Michele Magagna, sesto il 10 e Lode, barca modificata del D 772 di Maletto, bel settimo il Fun di Marco Redaelli del lago di Como e ottavo il Bessi Bis, il Protagonist di casa con Giuliano Montegiove.
Seconda prova 2
Gara 2 è di Adriatica (Melges 24) davanti al sempre agguerrito Etchells 22 e all'Ecoracer, la barca super ecologica con un equipaggio di giovani lacustri (Albini e Larcher), rafforzato da Roberto Spata e Lorenzo Tonini, che è anche il presidente del Cv Gargnano, il Club organizzatore. Seguono Jabalina, un Melges 24 modificato, l'Ufo 22 Era Nuova con il giovane Giacomo Rodolfo Giambarda, il Fun di Redaelli, Stenella, primo Dolphin con Crestana e Bovolato. Nel tardissimo pomeriggio è arrivata Gara 3, altre sfide, altre battaglie, il gran finale rimandato a domenica 22 maggio.
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