Vela

Ufo 22 sul Garda veronese, i Meteor sul lago Maggiore

Due importanti appuntamenti per le barche costruite in serie, aspettando l'Italiano Mini Altura ORC del 20 maggio a Gargnano.
Ufetti in regata - © www.giornaledibrescia.it
Ufetti in regata - © www.giornaledibrescia.it
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Continua lungo la riva veneta del Garda il circuito della “TurboCup” riservato all'Ufo 22, il bel monotipo di 6.70  metri, firmato da Umberto Felci. La flotta si ritroverà nel prossimo week end ad Acquafresca di Brenzone (14-15 maggio) per la seconda Tappa del 2022, dopo quella del lago di Iseo, ospiti dell'Ans di Sulzano, di fatto l'unica serie di regate in terra bresciana, nonostante questa flottiglia vanti: armatori, supporter e velisti delle nostre rive.

Dopo l’avvio di stagione con ventun barche in acqua sul lago d’Iseo che ha visto una lotta serrata, grazie anche alle condizioni del vento davvero difficili, tra “Whatever” di Michele Ferrari del Verbano Yacht Club, Marco Schirato su “Speedy” (Cv Gargnano) e i ragazzi della di "Magica" comandati da Fabrizio Albini (Cv Gargnano). Ora si andrà a delineare un po’ meglio la classifica scoprendo chi sarà in grado di giocarsi bene le proprie le carte e forse, di ipotecare la vittoria finale. Certo, non sarà facile per nessuno perché la Classe ha decisamente alzato il tiro e in molti sono pronti a dare filo da torcere.

Quella di Acquafresca sarà la prima tappa sul Garda per poi proseguire a Riva l’11-12 giugno fino al trasferimento in Adriatico, a Rimini, per chiudere la TurboCup e conquistare anche il titolo italiano dall’8 al 10 luglio. Come sempre ci sarà anche la classifica dedicata ai timonieri armatori, che l'aristocrazia velica chiama owner driver, letteralmente “Piloti proprietari”. Alcuni Ufetti saranno poi in gara dal 20 al 22 maggio al Cv Gargnano nel Campionato Mini Altura assoluto, tra i favoriti grazie ai compensi Orc, la Stazza Internazionale.

43 Meteor sul Verbano

E' in corso a Maccagno sul lago Maggiore il 49° Campionato Italiano Meteor, che vede in gara ben 43 imbarcazioni. Un importante riconoscimento per questo piccolo monotipo, costruito in molti esemplari su un progetto dell'olandese van deer Stadt. In gara ci sono anche equipaggi che rappresentano i Club velici di Salò e Desenzano del Garda. Sia l'Italiano Meteor sia il circuito Turbo degli Ufetti si corrono sotto l'egida della Federazione Italiana Vela.

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