Tante sfide con Europa Spring Cup, Turbo e i giovani dell'Optimist
Il Garda Trentino ha ospitato la Europacup Spring Cup ILCA (l'ex singolo Laser), organizzata dal Circolo Vela Torbole in collaborazione con il Circolo Vela Arco e Federazione Italiana Vela e che ha visto in regata per quattro giorni ben 512 atleti provenienti da 28 nazioni.
Nell’olimpico maschile Ilca 7 il grande Robert Scheidt, da 12 anni di casa a Nago-Torbole, ha dominato disputando prove strepitose, che sicuramente sono state di esempio per i giovani avversari che si sono piazzati anche in zona podio, ma con un distacco di oltre 20 punti uno dall’altro. Scheidt per i giovani è una vera e propria leggenda e non sono mancati tantissimi selfie al Circolo Vela Torbole tra i giovanissimi e il campione brasiliano. Lo spezzino Attilio Borio è salito sul secondo gradino del podio assoluto, vincendo tra gli under 21; terzo posto per Roberto Rinaldi.
Nella combattutissima classe Ilca 6 (giovanile maschile e olimpica femminile) vittoria del Campione del mondo in carica Mattia Cesana (Fraglia Vela Riva), 12 punti avanti ad Antonio Pascali. Terzo a due punti dal secondo Enrico Tanferna, che nonostante una squalifica in partenza in regata 4, è riuscito a risalire fino al terzo posto grazie ad un’ottima finale (18-7-3-10).
La rivana Chiara Benini Floriani, nonostante una terza regata di finale negativa (38^), si è ripresa con un quarto posto nell’ultima regata, mantenendo così con margine la leadership femminile, chiudendo anche ad un ottimo sesto posto overall. Risalita in classifica con due sesti assoluti conquistati nelle ultime finali Giorgia Della Valle, seconda femminile. Terzo posto alla turca Donertas.
Gaeta ha ospitato i giovani Under 16 dell'Optimist nell'ultima serie di regate di qualficazioni per Mondiali ed Europei. L'unica bresciana qualificata è Emilia Salvatore (Fraglia Vela Desenzano), seconda tra le ragazze, battuta solo dalla triestina Aurora Ambroz. In assoluto ha vinto un altro triestino Giuseppe Montesano del Club Sirena. Tra i primi ci sono i ragazzi del Centro Nautico di Bardolino con Alberto Avanzini (4°), Artur Brighenti (6°), Leandro Scialpi (9°). Per i Top Five ci sarà la partecipazione al Mondiale, per i successivi 5 l'Europeo con le prime tre ragazze.
La seconda tappa del Circuito Turbo Cup della classe Ufo 22, ospitata allo Sport Center di Acquafresca, ha premiato l'equipaggio del gargnanese “doc” Marco Schirato (Cv Gargnano) con secondo (ma a pari punti) la barca del sebino Pasquale Errico con i gardesani Dondelli, Giambarda e la Faoro. Terzo è Francesco Barbi, altro dell'Ans, quarto Michele Ferrarri del lago Maggiore che aveva vinto la prima tappa di questa serie di gare.
Ottima settima l'esordiente (al timone dell'Ufetto) Margherita Porro, l'atleta di Chiari, che rappresenta ora la squadra delle Fiamme Gialle. Con la Porro c'erano la 4 volte olimpica Giulia Conti (solo il primo giorno), Roberta de Paoli Ambrosi (ex Mondiale Mumm 30 e tricolore con il 420), Pietro Zucchetti, tra le altre cose due partecipazioni olimpiche con il 470, già tecnico della nazionale azzurra.
A Malcesine (Verona) più di 100 timonieri di tutto il Mondo stanno correndo la Finn Gold Cup, il Campionato Mondiale di questo ex singolo olimpico. In Francia, sull'Atlantico di Quiberon si corre l'Europeo del Parasport con il singolo 2.4 metre. Tra i favoriti c'è anche Antonio Squizzato della Canottieri Garda, già secondo al Mondiale dell'anno scorso. Sulle acque di casa ecco a Gargnano il Campionato Italiano Mini Altura Orc con Monotipi e Prototipi per un evento che si corre sotto l'egida della Federazione Italiana Vela con il patronato della Regione Lombardia, il supporto logistico del Consorzio Garda Lombardia e Visti Brescia.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato