La barca sebina Kuka 3 vince la Round Ireland

Dal cielo al mare d'Irlanda e il suo Giro a vela, vinto dal Cookson 50  (un progetto di Bruce Farr) Kuka 3 dell’armatore sebino Franco Niggeler. Il lago d'Iseo conquista anche questo traguardo grazie al team guidato da Niggeler, nell'equipaggio Gianni Giordo, a far da skipper Mitch Booth, l'olimpionico dei record, compreso quello meritato sul Garda alla Centomiglia del 1993 a bordo di Dimore che aveva come timoniere Giorgio Zuccoli. A bordo di Kuka 3 a completare il team c'erano anche Francesco Di Caprio, Filippo Ardito, Massimo Farina, Nello Pavoni, il velaio veronese Samuele Nicolettis della One Sails, Nevio Sabadin, Pietro Luciani e Tom McWilliam. La barca rappresentava lo YC di St. Moritz e la Associazione Nautica Sebina di Sulzano.

«Franco Niggeler ormai è conosciuto per essere un armatore esperto e innovativo, dopo l'avventura del Kuka Light da un po' di anni partecipa alle maggiori regate offshore in Mediterraneo con il suo Kuka3, imbarcazione a chiglia basculante estremamente marina e amante delle lunghe distanze in condizioni di mare formato». E' la scheda di presentazione di Saily.it, il prestigioso portale della vela, diretto da Fabio Colivicchi.

Quest'anno il Kuka ha voluto uscire dal seminato e dal Mediterraneo per andare a cercare il fresco nei mari del nord. Il programma prevedeva quindi la Round Ireland e dalla Drheam Cup. Sul traguardo di Wicklow, poco a sud di Dublino, il Kuka 3 ha preceduto il Vor70 Green Dragon Racing Club, barca della flotta del Giro del Mondo.