Vela

Bruno Festo dopo l’europeo di Cannes è sempre più vicino al sogno olimpico

Giovanni Porro
Ora spetta al direttore tecnico Michele Marchesini decidere se ci sono elementi sufficiente per proporre l’equipaggio selezionato al consiglio della Federazione Italiana Vela
Elena Berta e l’iseano Bruno Festo sul 470 mixed
Elena Berta e l’iseano Bruno Festo sul 470 mixed
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Domenica 12 maggio si è corsa a Cannes la medal race dell'europeo della classe olimpica 470mixed che ha rappresentato per il prodiere iseano Bruno Festo e la timoniera Elena Berta un altro passo di avvicinamento a Parigi 2024 grazie al sesto posto conclusivo in classifica generale. I loro diretti contendenti Giacomo Ferrari e Alessandra Dubbini, dopo aver qualificato la classe nella precedente «Last Chance Regatta» di Hyeres, terminano il campionato in diciannovesima posizione non proprio a loro agio nelle ultime giornate di regata, dove il vento è stato particolarmente di bassa intensità.

Per Bruno Festo la regata di Cannes potrebbe aver rappresentato la stoccata finale di selezione interna alla nazionale italiana. Ora spetta al direttore tecnico Michele Marchesini decidere se ci sono elementi sufficiente per proporre l’equipaggio selezionato al consiglio della Federazione Italiana Vela, oppure, visto i risultati contrastanti tra Hyeres e Cannes, se posticipare la scelta a dopo la «Kieler Woche» di fine giugno.

Le altre regate

A La Grand Motte si è corso anche il mondiale Nacra17 dominato dal trentino Ruggero Tita del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle sez. vela di Gaeta che con Caterina Banti si porta a quota quattro titoli mondiali vinti. Dello stesso gruppo sportivo la clarense Margherita Porro che con Stefano Dezulian  termina in tredicesima posizione.

Se per Ruggero Tita il focus è bissare l’oro a Parigi 2024 per poi dedicarsi a Luna Rossa, Margherita Porro con Giulia Conti e Guido Gallinaro faranno rotta su Cagliari per le sessioni di allenamento in previsione della Youth e Women America’s Cup.

A Univela Sailing di Campione del Garda si è concluso con successo di partecipazione e organizzazione l’iQFOiL Y&J International Games in programma dall’8 all’11 maggio. Negli U19 maschile ha vinto Federico Pilloni e nel femminile Medea Falcioni mentre negli U17 si impone il francese Leopold Briseddu nel Maschile e la turca Ruya Ugurlu nel femminile.

Venti i team in regata alla seconda tappa della «TurboCup Ufo22» di Torbole del Garda che ha visto prevalere ancora i veronesi di «PuraVida» ma in seconda posizione con un distacco di soli tre punti troviamo i giovani di «Magica» (Albini, Larcher, Larcher, Dall’Ora) del Circolo Vela Gargnano e in terza posizione «MC» (Barbi, Trimeloni, Rossi, Biza) dell’Associazione Nautica Sebina.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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