A Trieste la scomparsa di Roby Vencato, a Cagliari la nuova barca test di Luna Rossa

La vela piange il velista olimpico Roberto Vencato. Come scrive Fare Vela Net la sua è stata una carriera densa di traguardi la sua, raggiunti sia da atleta sia da tecnico: tra i tanti anche una medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo nel 1975 e una partecipazione ai Giochi Olimpici di Montreal nel 1976 insieme a Roberto Sponza, sempre nella Classe 470.

Vencato, Roby per tutti, era nato a Brescia, nelle vicinanze di piazza Canton Mombello per poi trasferirsi con la famiglia a Trieste. Aveva 70 anni e si è spento dopo una lunga malattia. Con Roberto Sponza aveva dato vita a uno dei migliori equipaggi del 470 olimpico, con due titoli italiani e la partecipazione ai Giochi Olimpici di Kingston 1976, dove furono 14esimi con una vittoria in una prova. Come coach e velaio era assai apprezzato e la sua veleria triestina era spesso al vertice nelle classi Optimist e 470. Commovente l’omaggio che gli ha dedicato domenica scorsa in Barcolana, regata che Vencato aveva vinto due volte, il suo storico prodiere Roberto Sponza, che durante la Coppa d’Autunno 2022 ha issato sull’Ufo Bandito una randa con un omaggio all’amico.

Le ali bresciane ancora su Luna Rossa

Nasce la piccola Luna Rossa, la barca che nella fase successi “genererà” la nuova carena per la Coppa Americo che  si correrà a Barcellona nel 2024. Saranno nuovamente due aziende bresciane di Palazzolo e Pontoglio a fresare le nuove ali che saranno provate sul prototipo di 40 piedi (12 metri circa di Lunghezza). A supervisionare questo lavoro ci sarà il tecnico e velista di Iseo Angelo Glisoni, qui intervistato da Fabio Colivicchi di Saily Tv.