A Rimini lo show dell'Ufetto 22 che nasce gardesano

Rimini ha ospitato il Campionato Italiano dell'Ufetto 22, il bel monotipo firmato dal gardesano Umberto Felci. In acqua l'Adriatico ha offerto condizioni di vento interessanti. Alla fine ha vinto di Whatever con Michele Ferrari, al timone, Filippo Giano e Guglielmo Giordano, team del lago Maggiore, tesserato per il Verbano Yacht Club. Cinque vittorie parziali e oltre . al titolo italiano assoluto, l'equipaggio ha fatto suo anche il titolo riservato al miglior timoniere-armatore e la Turbo Cup 2022. Regate organizzate dallo Yacht Club Rimini sotto l'egida di Federazione Italiana Vela

Il commento dei vicitori

«Davvero niente male: solo due stagioni fa io e Filippo non avevamo mai messo piede a bordo di un Ufo 22 e oggi festeggiamo la conquista del titolo italiano e della Turbo Cup: sono risultati che vanno oltre le aspettative e che ci fanno tornare a casa molto più che soddisfatti. Siamo contenti di aver scelto questa classe competitiva, divertente e capace di numeri importanti - ha commentato Michele Ferrari a margine della premiazione, aggiungendo poi - E' stato un Campionato Italiano davvero ben organizzato ma quello che ci ha davvero colpiti è stata l'ospitalità del Marina di Rimini e dallo Yacht Club Rimini: ci siamo sentiti a casa e di più proprio non potevamo chiedere».

Sul podio i fratelli Albini e Larcher

A completare il podio del Campionato Italiano degli Ufetti sono stati “Magica” di Fabrizio Albini (Cv Gargnano) al timone Fabio Larcher (Canottieri Garda), a completare l'equiapaggio i rispettini fratelli e “Pura Vida” di Antonio Gandini (al timone Pietro Parisi), alfieri del Club veneto di Acquafresca. Una barca gardesana alla conquista del mare grazie anche al grande lavoro promozionale svolto durante tutto il circuito dalla brava promoter Paola Viani.