Valentino Rossi: «Mai avuto così tanta paura, sono miracolato»
Andrea Dovizioso ha vinto il gran premio d'Austria, suo primo successo quest'anno, tingendo di rimpianto l'addio alla Ducati al termine della stagione 2020, annunciato solo sabato. Ma è stata anche la gara del pauroso incidente che ha coinvolto Johan Zarco e Franco Morbidelli. Un contatto che solo per fortuna non ha causato danni fisici gravi.
Valentino Rossi è stato di fatto un miracolato, sfiorato da una Yamaha senza pilota a 280 chilometri l'ora per una paura «mai provata». «Zarco è un mezzo assassino», accusa Morbidelli. La dea bendata ha baciato soprattutto Rossi, che si è visto sfrecciare a pochi centimetri dal casco la mole della M1 di Morbidelli. «Ho avuto tanta paura - ha detto poi un Rossi molto scosso -. Riprendere è stata dura. Ho corso il rischio più grosso della mia carriera, il santo dei motociclisti ha fatto un grande lavoro».
Questione di un secondo.
— Tommy Milanello (@toMMilanello) August 16, 2020
Questione di un centimetro.
Il destino ha regalato a Valentino Rossi la sua più importante vittoria in carriera.
Da brividi quanto successo all’#AustrianGP in #MotoGP.
DA BRI-VI-DI!
(📹 @darcyf1)pic.twitter.com/2g7MeCAxX4
Rossi ha addossato a Zarco la responsabilità di quanto successo: «È recidivo: ha frenato apposta davanti a Morbidelli. È stata una manovra molto pericolosa, si sta perdendo il rispetto degli avversari: in pista devi essere aggressivo, ma Zarco non è nuovo a certe cose. Ora devono fargli qualcosa di serio». Ancora più duro Mobridelli. «È un mezzo assassino. Spero che questo grandissimo incidente faccia riflettere Zarco: è stato davvero pericoloso per me, lui, per Rossi e Vinales che erano lì davanti mentre facevano una curva veramente lenta si sono visti arrivare in faccia una moto a 280 all'ora».
Oggi è stata una giornata fantastica, perchè Valentino e Vinales (ma anche Morbidelli e Zarco) sono ancora con noi
— guido meda (@guidomeda) August 16, 2020
Dovizioso ha tagliato il traguardo davanti alla Suzuki di Joan Mir e alla Ducati clienti di Jack Miller, avvicinando in classifica il leader del mondiale, Fabio Quartararo, solo ottavo ed ora a +11. Quarto Brad Binder (KTM), vincitore a Brno, quinto Valentino Rossi con la migliore delle Yamaha. Decimo il suo compagno di squadra Maverick Vinales, grande deluso della giornata, autore di una pole che non ha saputo sfruttare in gara.
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