Uran a Rivarolo è ancora in maglia rosa

Dopo la 13esima tappa del Giro d’Italia di ciclismo, da Fossano a Rivarolo Canavese, vinta dall’italiano Marco Canola, Rigoberto 

Uran mantiene la maglia rosa sulle spalle con un vantaggio di 37 secondi sul secondo, l’australiano Cadel Evans.

 

Una gioia per il colombiano di casa a Buffalora che per il secondo giorno indossa la maglia più ambita, in un giro che continua a parlare bresciano: dopo l'exploit di Roberto Ferrari della Lempre, ora il corridore che a lungo a vissuto a Buffalora a casa Chiodi, portato all'ombra della Maddalena dal team manager brescianissimo Fabio Bordonali, forte dell'impresa sulla cronometro di giovedì ha confermato il suo valore sulla tappa piemontese.

 

In una giornata che non è stata tutta rosa e fiori: «Non è stata una giornata tranquilla, nel finale c’era dello stress perchè pioveva e la strada era pericolosa. Tranquillo è solo il lunedì di riposo...». Così lo stesso Rigoberto Uran Uran dopo il suo arrivo. «Stavamo davanti per non rischiare cadute sulla strada bagnata e non per agganciare la fuga - ha spiegato la maglia rosa a Raisport - mancava il lavoro di un’altra squadra. Domani iniziano le salite vere, io sto bene e va tutto bene».