Una serie A senza il Brescia, ma che parla bresciano
Serie A al via sabato senza il Brescia. Un po’ di tristezza c’è, soprattutto perché un anno fa di questi tempi si faceva il countdown per l’esordio di Balotelli e di tutto si parlava, ma non di retrocessione. Oggi invece bisogna attaccarsi a quel che di bresciano c’è nel campionato al via sabato: Pirlo (con Baronio), De Zerbi, Stroppa (di fatto ormai bresciano acquisito) in panchina, a cui si aggiungono otto giocatori che al momento fanno parte delle squadre di serie A.
In ordine alfabetico Daniele Baselli, centrocampista 28enne di Farfengo e punto fermo del Torino, nonostante il recente infortunio; Federico Bonazzoli, 23enne attaccante di Ghedi che ha chiuso la stagione alla grande con la Sampdoria; Davide Calabria, esterno del Milan classe ’96, ancora molto legato ad Adro, dove è nato e cresciuto; Marco Festa, classe ’92 di Montichiari, terzo portiere del Crotone, cresciuto proprio nelle giovanili della società bassaiola; Simone Ghidotti, classe 2000, terzo portiere della Fiorentina, nato a Toscolano e formatosi calcisticamente nel Lumezzane, per poi essere «strappato» ai rossoblù dalla società viola al compimento dei 14 anni; Mattia Mustacchio, 31enne di Cologne ed ex rondinella, attaccante del Crotone; Alberto Grassi, classe ’95, centrocampista lumezzanese in forza al Parma, in gol (con polemica) lo scorso dicembre proprio contro la squadra allora guidata da Corini. E infine Massimo Volta, difensore desenzanese di 33 anni che veste la maglia del Benevento.
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