Un disco lanciato 40 anni fa... ancora da record
L'abbraccio commosso alla trattoria al Gallo di Rovato tra Domenco Canobbio, recordman bresciano di lancio col disco, e Ottavio Castellini, per anni nella Iaaf, la massima Federazione di atletica leggera a livello internazionale.
Quarant'anni fa il lanciatore originario della Valcamonica stabilì un record che da allora resta imbattuto, 50 metri e 4 centimetri. Un lancio da guinness che fu registrato ufficialmente a Varsavia, durante un incontro Polonia-Italia juniores.
A distanza di otto lustri, quel record è stato celebrato con amici e storici atleti bresciani, i sognatori di Sognando Olimpia Tokyo 2020. Sorpreso ed emozionato, Domenico si coccola il premio speciale consegnato durante la serata, il disco, quel disco lanciato così lontano quel fatidico il 13 agosto 1977 (a rigor di cronaca si avvicina il 41esimo anniversario...) e che tuttora rappresenta un record anche se - racconta il campione - c'è ancora un po' di rammarico per gli Europei mancati.
Un'amicizia di lunga data quella tra Domenico Canobbio e Ottavio Castellini, cementata negli anni sulle piste di atletica e suggellata ora con il premio speciale.
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