Travolto dal solito amore, Roberto Baggio a Brescia: «Non smetto mai di emozionarmi»
Roby ospite a sorpresa al PalaLeonessa accolto da un incredibile affetto: «Bello risentire il mio coro»
A parole, non è spiegabile. Ci si prova, ma si fatica. Roberto Baggio non si racconta, si vive. È un attimo scadere nella retorica, ma «chi sa, sa». Chi lo ha visto giocare, chi ha avuto la fortuna di aver incrociato almeno una volta i suoi occhi, può capire che alla magia di quel signore che è tornato a portare il codino, ci si può solo arrendere. È puro romanzo? È una favola? Se è così, allora, un romanzo e una favola sono stati scritti ieri sera al PalaLeonessa. Dove in scena sono andate due
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