Tokyo 2020, Cassarà: «Tanta voglia di continuare»

L’Olimpiade di Andrea Cassarà non è mai decollata. La quinta partecipazione a cinque cerchi è la più deludente per il fiorettista franciacortino, che all’amarezza per la prova individuale aggiunge il rammarico per il torneo a squadre. Ma, come insegna lo sport e i suoi protagonisti, l'animo di chi pratica una disciplina a livelli stellari, sa sempre ricrearsi. Tirare fuori dalle ceneri una fiamma che arde. Sembra avere questo tono il post che il campione bresciano ha lasciato su Fb.

Un pensiero lucido, arrivato quando le emozioni più forti sono state fatte decantare. Un messaggio che contiene quella fiamma viva che sa, ancora una volta, di Olimpiadi. Le prossime, quelle di Parigi 2024. Ci sono due punti di domanda che è lo stesso portivo a mettere, ma, chissà, la sua danza con i giochi potrebbe non essere arrivata al capolinea. 

«Ho aspettato qualche giorno a scrivere di questa Olimpiadi perché avevo bisogno di un po’ di tempo per assimilare quanto successo. Torno da questa avventura con il bagaglio troppo vuoto, inutile dire che l’obiettivo era quello di tornare a casa con due medaglie.
E invece non solo sono tornato a mani vuote, ma addirittura non ho nemmeno avuto l’occasione di mettermi in gioco a causa di uno stupido infortunio nella prova individuale.
L’amarezza è tanta. Tuttavia questo è lo sport: dietro ad un singolo successo ci sono anni di sudore, fatica e tante delusioni che gli sportivi devono affrontare. Non sono ancora pronto per affermare che questa olimpiade mi ha insegnato qualcosa, ma una cosa la posso dire: la voglia di continuare è tanta!! Parigi2024 è dietro l’angolo??
Voglio ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine in questo viaggio e che continueranno a farlo nelle prossime sfide».