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Tennis, Città di Brescia: cresce l'attesa per Brown

Ieri la splendida vittoria di Caruso su Wang; Troicki schiacciasassi su Ungur. L'intervista a Dustin Brown
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Grande tennis al Challenger Città di Brescia al San Filippo, in programma fino a domenica 16 novembre.
 
Le due fotografie della giornata di ieri sono il sorriso di Salvatore Caruso e lo sguardo sprezzante di Viktor Troicki. La copertina è tutta del siciliano, che contro il pronostico elimina la testa di serie numero 8, il cinese di Taipei Jimmy Wang. Prima era stata disputata la finale di qualificazione, vinta da Kravchuk contro Gawron (da Kravchuk-Hernych il prossimo sfidante di Caruso).
 
Il match che ha chiuso la giornata era invece quello col maggior tasso tecnico a disposizione. Un Viktor Troicki formato schiacciasassi ha battuto Adrian Ungur 6-1, 6-4 in 40 minuti.
 
Oggi le partite sono iniziate alle 10 con Ignatik-Molchanov, poi entrano in gioco gli italiani: nel pomeriggio Vanni-Krajinovic ed Arnaboldi-Krajicek, che si alternano con Sijsling-Berrer e Brown-Basic (alle 19); in serata gran finale col derby di giovani talenti azzurri Baldi-Mager.
 
Grandissima attesa proprio per Dustin Brown, giamaicano naturalizzato tedesco, tennista dotato di un estro e di un appeal molto particolari e «idolo» di parecchi tifosi. «Ho quasi trent’anni - ha raccontato a Franco Bassini del Giornale di Brescia - ma l’età non è un problema. Anzi, miglioro col passare del tempo».
 
L’intera intervista è sul Giornale di Brescia in edicola oggi; qui si può scaricare la versione digitale
 

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