Staffetta 4x100: Jacobs e compagni in pista

Il sogno continua. Ogni gara di Marcell Jacobs è uno spettacolo e così il desenzanese illumina anche la staffetta 4x100 tricolore che oggi pomeriggio alle 15.50 italiane potrà tranquillamente giocarsi le proprie carte in una finale che si annuncia equilibrata. 

Il momento d’oro del gardesano continua. Chi pensava che il trionfo dei 100 metri lo avesse appagato, si sbagliava, perché Jacobs si è preso sulle spalle anche la staffetta, trascinando i compagni in finale. Marcell come Filippo Ganna: c’è bisogno di un capitano coraggioso per trascinare il resto del team oltre la linea di confine. E anche stavolta l’Italia pensa in grande, perché anziché accontentarsi di essere tra i primi otto e festeggiare il nuovo record italiano, nell’ambiente si preferisce puntare sull’assalto al podio.

Siamo in finale e oggi ce la giochiamo. D’altronde questi Giochi ci stanno dimostrando che sognare è lecito. Gli azzurri della 4x100 sbarcano in finale con il quarto crono delle semifinali, frantumando per la prima volta il muro dei 38 secondi: il 37”95 è frutto del talento del gruppo e del fatto che a trascinarlo sia il campione olimpico dei 100. La 4x100 maschile azzurra torna nella finale olimpica ventuno anni dopo Sydney 2000. La seconda buona novella è che il quartetto migliora il primato nazionale, col 37”95 più basso di 16 centesimi rispetto al 38”11 corso ai Mondiali di Doha 2019.