Sestu: «Amo il Brescia, resterei volentieri»

Nella pessima stagione del Brescia una delle poche note positive è quella di Alessio Sestu, sempre tra i migliori in campo. L’esterno ha ricevuto i complimenti del direttore sportivo Renzo Castagnini. Parole che potrebbero essere il preludio al rinnovo del rapporto di lavoro. E al momento non è utopico pensare ad un Alessio Sestu ancora al Brescia in caso di ripescaggio in serie B. 

«Il direttore mi ha detto che farà di tutto per provare a riavermi in rosa - racconta Sestu - e questo è stato per me un motivo di grande soddisfazione. Io gli ho ribadito che a Brescia non mi sono trovato bene, ma benissimo. Mi sento molto legato sia alla piazza calcistica che alla città in sé. Non so bene come spiegarlo. Il fatto è che ho cambiato tante maglie nella mia carriera, ma ci sono colori e posti che ti restano dentro più d’altri. Brescia è uno di quelli». 

Il cartellino di Alessio è di proprietà del Chievo, squadra di serie A. È lì che Sestu dovrebbe ripresentarsi all’inizio della stagione dopo il positivo prestito con la V bianca sul petto. «A prescindere da tutto, io sto facendo un gran tifo perché il Brescia resti in serie B: è la categoria minima che spetta ad una squadra così importante. Con il Chievo ci siamo sentiti durante l’anno, ma non in questi giorni. Non abbiamo ancora parlato di nulla e io devo capire che intenzioni hanno nei miei confronti. Certo, dovesse essere confermata la LegaPro per il Brescia, ci sarebbero molte valutazioni da fare: ho 32 anni, un doppio salto all’indietro sarebbe pesante per me, sono sincero. Oltre al fatto che non so se al Brescia interesserebbe Sestu in quella categoria o solo in un’eventuale serie B».