Scuola di Pallavolo è senza palestra: «Ci fermiamo»
La notizia era nell’aria, ma ora è ufficiale. La Scuola di Pallavolo Brescia ha annunciato la chiusura dell’attività dopo 16 anni dalla sua nascita. Non è bastata la raccolta firme con più di 700 sottoscrizioni per riavere a disposizione la palestra del Liceo Leonardo, da sempre casa della società bresciana e di altre undici associazioni sportive.
La palestra del liceo, come emerso dal comunicato emanato dalla Provincia il 22 settembre, rientrava tra quelle in cui si consentiva la ripresa delle attività sportive, di allenamento e co-motorie, previa autorizzazione finale del preside. L’impasse sembrava poter essere superato, ma ad oggi la Scuola di Pallavolo Brescia annuncia di non aver ricevuto alcuna indicazione in merito, vedendosi costretta a fare un passo indietro.
Il Direttore Tecnico della società Claudio Bianchin ha spiegato: «La nostra richiesta è stata fatta all’area tecnica del San Filippo perché questa è la loro area di competenza. Noi non l’abbiamo mai chiesta direttamente al preside del liceo, proprio perchè non è il concessionario».
Lo stesso preside dell’istituto Leonardo ha commentato la vicenda: «Apprendo solo ora della situazione che sta attraversando la Scuola di Pallavolo, però quello che posso dire è che, da parte loro, non mi è arrivata alcuna richiesta ufficiale di utilizzo della palestra, che mi è stata concessa in esclusiva dalla Provincia». L’ultima parola spetta dunque al consigliere provinciale delegato all’Istruzione, Filippo Ferrari, con il quale si è parlato anche nei giorni scorsi per la concesisone delle palestre scolastiche ad altre società. «Il Protocollo è stato siglato con le scuole e definiva compiti e competenze relativamente alle norme anticovid. L’ultima parola spettava al preside. Farò personalmente da tramite per far dialogare la scuola e la società perché sarebbe davvero triste perdere una tradizione così importante e valorizzante come è quella della pallavolo a Brescia».
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