Sci, pollice rotto per Dada. Ma a Cortina ci sarà
Il consulto effettuato lunedì mattina coi medici della Commissione medica della Fisi e l’ortopedico Flavio Terragnoli ha confermato ciò che Daniela Merighetti aveva sospettato sin dal primo momento: il pollice della mano sinistra infortunatosi domenica nel SuperG di Bad Kleinkirchheim, dopo il violento impatto con una porta, è rotto e dovrà essere sottoposto ad un intervento chirurgico. La lastra effettuata al pronto soccorso della Poliambulanza di Brescia parla di «distacco parcellare fase della falange prossimale del primo dito della mano sinistra».
Dada non ha però intenzione di mancare l’appuntamento con le gare veloci di Cortina d’Ampezzo in programma sabato 14 e domenica 15 gennaio e quindi stringerà i denti fino a lunedì quando, in accordo con la Commissione medica della Fisi, verrà sottoposta ad intervento chirurgico alla Poliambulanza di Brescia. Nel frattempo, per poter affrontare le gare italiane sulla sua pista preferita, l’Olympia delle Tofane di Cortina, la finanziera bresciana utilizzerà un tutore in carbonio che le è stato appositamente preparato a Milano.
«Appena il dottor Terragnoli mi ha visitata e mi ha confermato la necessità di sottopormi ad un intervento chirurgico gli ho subito detto che non avevo la minima intenzione di saltare le gare del prossimo weekend – racconta la trentenne – . Ho tirato un sospiro di sollievo quando mi ha confermato che posso gareggiare con uno speciale tutore. A Cortina sarò ancora più motivata e determinata. Sono in formissima e non ho intenzione di farmi fermare da un pollice, con tutti gli infortuni più gravi che ho superato in carriera. La sfortuna è stata tanta, ma davanti al mio pubblico venderò cara la pelle».
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