Rugby, serie A: Calvisano aritmeticamente primo nel girone

Bene, bravi, ora serve il bis. Il Calvisano si aggiudica la sedicesima partita della stagione e con essa conquista aritmeticamenmte il primo posto nel girone 2 della serie A di rugby con una settimana di anticipo sulla fine della stagione regolare del torneo. È il risultato che il club si era prefisso all’inizio del campionato, ma adesso l’obiettivo vero diventa la promozione.
Prospettive
A questo punto, il match del 27 aprile contro il Piacenza sarà di fatto ininfluente ai fini della classifica e ciò significa che Zappalorto e Dal Maso avranno praticamente un mese per preparare il play off del 4 maggio, verosimilmente contro Paese, terzo in classifica nel gruppo 1. Superare i 78 punti del Livorno, che guida il girone 4, non è più possibile, anche perché la differenza tra i punti fatti e quelli subiti dai toscani è di 481, mentre quella della Tiesse Robot è di 302. Il Livorno quindi affronterà la quarta del girone nazionale, il Calvisano di conseguenza la terza.
Difesa aggressiva
Ai gialloneri sarebbero bastati due punti per avere la certezza di chiudere in testa la regular season: contro il Cus Milano, viceversa, è arrivata l’ennesima vittoria. Grazie soprattutto a una difesa molto aggressiva che ha frustrato e annichilito sul nascere ogni tentativo di attacco degli universitari milanesi, i quali non hanno lesinato né la volontà, né l’impegno, regalando al match buon ritmo e un discreto spettacolo. È mancata loro la capacità di rendere efficaci le numerose azioni che hanno costruito palla in mano.
Il match
Su un campo battuto dalle raffiche di vento, nel primo tempo a favore degli ospiti, nella ripresa per lo più alle spalle dei padroni di casa, il Calvisano, sornione, ha fatto sfogare il Cus costringendo i giocatori avversari a muovere il pallone a largo senza concedere loro mai l’occasione di penetrare in profondità. E al 20’, nonostante l’inferiorità numerica (giallo a Bruniera), hanno colpito con Shevchuk innescato da Lazzaroni, rapido a giocare un calcio di punizione vicino alla linea di meta avversaria. Poi alla mezz’ora, Gustinelli ha concluso una classica azione iniziata con il martellamento degli avanti per linee verticali e completata con un attacco in velocità all’esterno per il momentaneo 12-0. A un passo dal riposo, la mischia della Tiesse Robot ha conquistato il calcio di punizione, peraltro da distanza ragguardevole, che Bruniera ha trasformato centrando i pali.
Disciplina
Nella ripresa, Calvisano attento in difesa, con il Cus alla ricerca della meta per riaprire la partita. Ma negli 80 minuti non si ricorda una sola vera azione pericolosa della squadra di casa. E al 55’ la classica spinta da touche ha proiettato Caravaggi oltre la linea per il 22-0 che ha chiuso il match in maniera definitiva. Tra un mese si gioca per il nuovo più ambizioso obiettivo, ovvero la promozione.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@Sport
Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.