Rugby

Rugby, il Brescia si gode la ripartenza: vittoria e bonus

Dopo un mese e mezzo di stop i ragazzi di Brolis non sbagliano contro il Valsugana ultimo
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Il lungo digiuno dal rugby giocato e dalla vittoria si interrompe, per il Brescia, con un succulento successo con bonus, che vale il secondo sigillo stagionale e una ripartenza sotto buoni auspici per la formazione guidata da coach Francesco Brolis. Il 32-24 maturato sul campo di casa, lo stadio Invernici, contro il fanalino di coda Valsugana - nella gara di recupero della sesta giornata del girone 3 di serie B - arriva dopo un mese e mezzo di stop (causa pandemia) del campionato di B e al termine dell’unica settimana di preparazione atletica per il rugby Brescia che sopperisce con entusiasmo e diligenza alla fatica derivata dalla lunga inattività. 

La sfida si incanala fin da subito in favore dei giocatori di casa; solo nel finale il calo della formazione bresciana – un difetto pagato caro nella prima parte della stagione - coincide con il rientro in partita della formazione ospite, che riesce ad accorciare l’ampio gap e a consolarsi col punto di bonus offensivo.  «Meglio di così non si poteva iniziare - sottolinea l’allenatore del Brescia, Brolis -. Loro avevano una squadra completa, noi qualche assenza in più. Spiace ancora una volta aver regalato punti nel finale, ma abbiamo prodotto un buon gioco».

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Brescia aggressivo fin dal calcio di inizio che porta Zdrilich e compagni in pressione sul punto di incontro e quindi all’avanzamento biancoazzurro fin dentro i 5 metri avversari. La maul bresciana testa la linea difensiva avversaria una prima volta per poi sfondare al secondo tentativo, da touche, con la marcatura di capitan Romano. La risposta del Valsugana è, però, immediata: gli ospiti e al 6’ penetrano con una azione multifase, concretizzata dall’incursione di Facchetti. Segue una fase di studio rotta dal calcio piazzato di Moioli che riporta in vantaggio la formazione di casa.

Il Brescia cavalca l’onda e – favorito dalla temporanea superiorità numerica per il giallo sventolato a Trevisan al 18’ - costruisce al 20’ una manovra avvolgente che porta all’uno-due dello stesso Moioli. La trasformazione è ancora una volta del mediano di apertura bresciano e porta il Brescia sul 15-7. Come nella prima fase del match, la ripresa si apre con la meta, firmata da Delle Monache sull’out di sinistra che vale il 20-7. Il Brescia si affida alla mischia, superiore di gran lunga alla spinta veneta. Stavolta è Bertini a marcare la meta del bonus bresciano già al 50’. Due marcature per parte (al 60’ e al 77’), non variano il bilancio della gara.

Il piatto della bilancia rischia di inclinarsi però al 72’ quando, in coincidenza con il cartellino giallo a Di Sabato - che lascia definitivamente in 14 il Brescia - si registra il calo della formazione di casa. Il Valsugana ringrazia e piazza due mete, fondamentali per ottenere il punto di bonus, ma non sufficienti a strappare la vittoria ad un Brescia apparso superiore su più fronti.

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