Rugby

Rugby: dopo sei successi di fila Brescia saluta cadendo a Castelfranco

Castellana si impone 23-19 dopo un match in cui i cittadini si sono mostrati soltanto con fiammate
Zdrilich, entrato nella ripresa, ci è andato nel finale
Zdrilich, entrato nella ripresa, ci è andato nel finale
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Il Brescia stecca l’ultima gara della stagione contro un cinico Castelfranco Veneto che fa tesoro dei numerosi errori dei cittadini per piazzare il 23-19 finale che interrompe - proprio all’epilogo dell’anno sportivo di B - la striscia di sei successi consecutivi per Zdrilich e compagni e nega il sorpasso in classifica su Mogliano. Imprecisioni e poca concretezza nelle fasi chiave pesano sul bilancio della prestazione dei bresciani che escono dal campo con un solo punto (bonus difensivo).

La partita

Il caldo, inoltre, placca forte fin da subito e a farne le spese è il ritmo di gioco che fatica a decollare. Castellana riesce a mettere pressione al 5’ con una azione che sfocia nella prima marcatura di Fornarolo (7-0). Gli errori si susseguono da entrambe le parti eppure al 9’ è ancora Castellana a trarne beneficio con il calcio di punizione del 10-0. La manovra bresciana trova concretezza al 12’, quando una serie di pick and go producono la prima meta biancoblù, griffata capitan Pedrazzani, che ha indossato la fascia al posto di Daniele Romano, sposatosi in settimana e assente ieri. Castellana approfitta però per l’ennesima volta del calo di intensità degli avversari per tornare a mettere fieno in cascina con la meta del 17-5. Coach Brolis chiede ordine e concentrazione. I biancoblù tornano a trovare sostanza al 38’ con una maul avanzante che va a bersaglio e riporta Brescia sotto break (17-12) prima del riposo. Anche la ripresa regala ben poco alla cronaca. La gara resta in mano a Castellana, contro un Brescia che pensa soprattutto a difendere e fatica a superare la metà campo. I padroni di casa capitalizzano all’11’ e al 15’ con il doppio piazzato di Rampado che vale 23-12. L’ingresso di Zdrilich porta nuovi stimoli ai bresciani i quali vanno all’assalto con una prolungata azione che sfocia nella meta al 21’ proprio di Zdrilich e trasformata da Moioli (23-19). Al 23’ però un «avanti» vanifica il tentativo di sorpasso. E l’assalto finale di Bresia non dà effetti..

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