Rugby, Calvisano da nove in pagella: primo posto consolidato

Calvisano 9+. Nove come i punti di vantaggio che ha ora sulla terza in classifica, il VII Torino sconfitto ieri, 24-8 al San Michele (sono otto su Alghero secondo); nove come il numero di maglia di Federico Consoli che ha festeggiato la centesima partita con la maglia giallonera regalandosi una prestazione lucida in regia e la meta che poco prima dell’ora di gioco ha di fatto spento le velleità della formazione torinese.
Il successo non è ancora decisivo, ma certo comincia ad offrire alla Tiesse Robot una vista privilegiata sui play off. Match che la squadra di casa ha dominato per tattica e strategia, vanificando le velleità d’attacco degli avversari che raramente sono riusciti ad avvicinarsi alla linea di meta del Calvisano.
Match
Partita subito in discesa per la formazione di Zappalorto e Del Maso che, al quarto d’ora, recupera nella propria metà campo il pallone che Bruniera trasforma in oro spedendolo oltre la linea laterale dopo aver toccato terra nei 22 avversari: il lancio della touche è per i padroni di casa che al primo tentativo di avanzamento vengono fermati da un fallo dei piemontesi, al secondo ancora Bruniera innesca l’attacco in velocità di Bronzini, assist per il tuffo di Michele Consoli alla bandierina e cartellino giallo per Lo Greco colpevole di un’altra infrazione nella costruzione dell’azione. Sette a zero e 10’ di superiorità numerica per il Calvisano che, con l’uomo in più, aggiunge 6 punti al proprio bottino, concedendone tuttavia tre al piede di Apperley.
Alla mezz’ora, avanti gialloneri in cattedra: prima conquistano un calcio di punizione in mischia chiusa poi, dalla successiva touche, strapazzano il pack del Torino che è costretto a rifugiarsi nel fallo per arrestarne l’avanzamento verso la meta: Bruniera opta per i pali e piazza il 16-3 con cui le squadre vanno al riposo.
Nella ripresa, il Torino cresce in prima linea, con Montaldo che guadagna tre calci di punizione consecutivi mettendo in difficoltà Barbotti sul lato destro della mischia giallonera. Ottima però la difesa della Tiesse Robot sulla spinta dei piemontesi da rimessa laterale: almeno un paio di volte il muro giallonero impedisce agli avversari di sfondare. E quando Federico Consoli, innescato da Ferrari, si invola dalla parte chiusa, finge il passaggio all’ala e va in meta dopo una corsa di cinquanta metri, per le ambizioni degli ospiti cala il sipario.
In gloria
La parola definitiva sul match la scrive, a poco più di 10’ dalla fine, il cartellino giallo al pilone Angotti: in 14 rimontare un distacco di 21 punti per i torinesi è più difficile di una montagna da scalare. C’è ancora tempo per i soliti bei recuperi della palla a terra di Pasquali, di qualche bella prova di forza di Zanetti, lui alla 150esima presenza con la maglia del club bassaiolo, fino alla meta di Cavallaro, premio alla determinazione del Torino, dopo che a restare in 14 erano stati i gialloneri per qualche fallo costato l’espulsione temporanea a Ferrari.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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