Rugby, in mischia per liberare l'ambulanza
Forse (forse) non lo amano, ma di sicuro lo apprezzano. Perché alla fine rende la partita ancor più spettacolare. I rugbysti il fango lo conoscono bene e bene sanno trattarlo. Anche quando non si «spalma» su di loro ma imprigiona un’ambulanza che deve soccorrere un compagno.
Succede a Casalmaggiore, dove si sta disputando l’incontro di Serie C tra la squadra di casa e il Rugby Valle Camonica.
Michele Prevedello è vittima di un infortunio, il match viene momentaneamente interrotto e sul campo, fino a pochi giorni fa coperto dalle acque del Po, arriva l’ambulanza.
Il giocatore del Casalmaggiore viene medicato e caricato sul mezzo di soccorso, che resta però impantanto. Che fare? Ovviamente una mischia.
È l’unico modo per liberare l’ambulanza dal pantano. I giocatori di entrambe le formazioni non ci pensano due volte, iniziano a spingere e spingere finché l’autolettiga non guadagna un terreno più solido.
Un gesto spontaneo e non banale, anche perché giunto in una gara di cartello e molto tirata: Casalmaggiore ha infatti vinto all’ultimo minuto con una meta trasformata, interrompendo sul 27-25 l’imbattibilità del Val Camonica e avvicinandola in classifica nel girone di serie C.
Un grande risultato, che però è passato quasi in secondo piano dopo il bel gesto di fair play delle due compagini.
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