Rondinelle contro tre avversari

Non uno, non due, ma ben tre. Sono gli avversari delle rondinelle domani in una lunghissima partita che durerà 180’: prima dei 90 del San Nicola ci saranno quelli del Comunale di Chiavari. A dire il vero, più che di tre avversari si parla di due «nemici» (i biancorossi di mister Nicola e l’Entella) con il Latina che dovrebbe interpretare il ruolo di alleato in una tregua reciproca concessa dalla classifica e di tifo a distanza, obbligato dal calendario che vede i pontini affrontare i liguri, preda nel mirino biancazzurro per agguantare in extremis i play out.

Sono i biancorossi, come detto, i veri avversari di campo degli uomini di Calori. Un Bari che ha raggiunto da un paio di settimane la matematica salvezza e a quota 51 si trova in quella sorta di limbo che dovrebbe (condizionale d’obbligo) affievolire le motivazioni.
Ma i galletti si sono battuti fino all’ultimo sabato scorso proprio a Latina e giocano per l’ultima volta davanti al loro pubblico. Quel pubblico che non ha digerito una stagione che voleva essere quella della rincorsa alla serie A e che invece li ha delusi. Per la Leonessa, antenne dritte.

Qui Virtus Entella. Le ultime sconfitte hanno portato un fardello di contestazioni e polemiche, soprattutto verso le direzioni arbitrali, penalizzanti a detta dei liguri. «Credo fortemente nella salvezza - ha dichiarato mister Aglietti - nonostante alcune situazioni difficili da digerire. E proprio a queste situazioni dobbiamo dimostrare di essere più forti. A cominciare dal match col Latina che vogliamo vincere senza pensare cosa succederà sugli altri campi». Cosa che invece il Brescia deve pensare...

Qui Latina. I nerazzurri sono ad un passo dalla salvezza aritmetica (manca un punto, anche se di fatto l’obiettivo può già considerarsi raggiunto) e, per voce del tecnico Mark Iuliano, hanno dichiarato che non molleranno un centimetro: «Andiamo a Chiavari per prendercela, quella salvezza. Nessun rilassamento e ottime sensazioni dai ragazzi». Che è anche l’auspicio del Brescia.