Roncadelle: 9mila abitanti e 4 atleti alle Olimpiadi

Quattro atleti olimpici che arrivano da un paese con poco più di 9mila abitanti. Un dato per certi versi incredibile, in grado di sfidare le leggi dei grandi numeri e le probabilità, e di ridisegnare la mappa dello sport in Italia.
Roncadelle è a tutti gli effetti un paese a cinque cerchi. Anna Danesi, Giovanni De Gennaro, Alice Bellandi e Stefanie Horn: sono questi i nomi che portano nell’olimpo dello sport il comune dell’hinterland, capace di sfornare campioni già diventati dei vincenti nelle loro discipline.
Il confronto
In totale sono 402 gli atleti che sono arrivati a Parigi, 70 lombardi e 13 bresciani: basterebbero già questi dati per restituire la straordinarietà del caso roncadellese. Per rendere l’idea, nel nostro Paese un atleta ogni 100 proviene da Roncadelle, in regione (che conta oltre 10 milioni di abitanti) uno ogni 17.
Ma c’è di più. Negli scorsi giorni, infatti, la società di consulenza strategica e direzionale Pts ha presentato uno studio incentrato sulle «culle d’Italia», ossia i luoghi di nascita (o quelli di residenza prima dei sei anni) che portano più atleti alle Olimpiadi di Parigi.
Secondo la ricerca – che calcola il rapporto tra gli sportivi in gara e la popolazione residente compresa tra i 15 e i 50 anni della provincia di riferimento – a vincere questa speciale classifica è Oristano, in Sardegna, con 4 atleti in gara e poco meno di 57mila abitanti (dati Istat). Il confronto è presto fatto. La provincia sarda porta a Parigi un atleta ogni 14.227 abitanti, Roncadelle ne porta sostanzialmente uno ogni 1.000, perché i residenti tra i 15 e i 50 anni sono 4.046
Chi sono gli atleti
Anna Danesi è la capitana della squadra femminile di pallavolo e ha conquistato il titolo europeo nel 2021, nel 2018 ha vinto l’argento e nel 2022 il bronzo (quando è stata premiata come la miglior nel ruolo di centrale) al Mondiale. Ha sollevato poi due volte la coppa della Volleyball Nations League. Adesso le manca solo la medaglia olimpica.
Giovanni De Gennaro ha vinto da poco il campionato europeo, è in testa alla coppa del mondo ed è il numero due del ranking mondiale ad appena un centesimo dal ceco Prskavec. Nella prima partecipazione ai Giochi, a Rio 2016, fu primo dopo la qualificazione, ma si classificò settimo nella finale del K1. A Tokyo nel 2021 fu brillante in batteria, ma concluse come quattordicesimo la semifinale, mancando l’accesso all’atto conclusivo.
Alice Bellandi è originaria di Roncadelle, ma è cresciuta in via Cremona in città. È la numero uno del ranking mondiale dei 78 chilogrammi. A Tokyo nel 2021 aveva lasciato i 70 chilogrammi tra le lacrime dopo l’eliminazione nei quarti di finale, dal 2022 è approdata nella nuova categoria e ha battuto una a una tutte le avversarie.
Stefanie Horn è la più anziana della squadra bresciana in terra francese. Nei mesi passati ha brillato più nel kayak cross che nel K1. La nuova specialità potrebbe quindi rappresentare il punto di forza di Horn, che a Tokyo fu quarta nel K1.
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