Pro Recco batte An Brescia 7-6
Non basta un grande An Brescia per avere la meglio sulla Pro Recco nella finale Scudetto di serie A1 di pallanuoto maschile. In gara-1, disputata alla Comunale di Sori, il sette di Alessandro Bovo finisce ko 7-6 dopo aver condotto la prima parte di gara e aver in parte recuperato nel finale lo svantaggio accumulato tra terzo e quarto parziale.
Non mancano le polemiche per una direzione arbitrale che lascia più di una perplessità soprattutto ai bresciani, con coach Bovo espulso nel quarto tempo per proteste.
Mercoledì 14 maggio, alle 20.30 a Mompiano, gara-2: dovesse arrivare un altro successo della Pro Recco arriverebbe il 28esimo Scudetto per i liguri, diversamente a decidere il nuovo campione d'Italia sarà gara-3 di sabato 17.
L'An conduce dopo il primo quarto. Ad aprire le danze pensa Rizzo a 6' 30, al quale replica però Aicardi un minuto più tardi sfruttando la superiorità numerica. A tempo scaduto Molina pesca dal cilindro un gol da metà vasca, permettendo al sette di Bovo di chiudere avanti 2-1.
Nel secondo parziale Christian Presciutti è abilissimo a sfruttare il corridoio sullo scadere dei trenta secondi, insaccando il 3-1 bresciano. La Pro Recco prova a reagire, ma solo a 2'41 - e dopo diverse parate di Del Lungo - accorcia le distanze con Giacoppo in superiorità.
L'An potrebbe addirittura portasi sul 4-2 a 2'10 dalla sirena, quando viene assegnato un rigore per un fallo di Figari su Bodegas: Molina da cinque metri però trova solo il palo esterno della porta di Tempesti.
La Pro Recco si porta avanti, vincendo il terzo quarto 2-0. Ivovic, il castigatore di Brescia nella finale di Coppa Italia di metà marzo, scarica dalla sinistra sfruttando l'uomo in più per l'espulsione di Di Fulvio; Giacoppo a 1'52 si libera della pressante marcatura di Nora e infila il pallone tra il braccio di Del Lungo e il palo. Pro recco-Brescia 4-3.
Nicholas Presciutti suona la carica all'An ad inizio di quarto parziale (4-4), ma il break successivo del Recco (3-0) sembra chiudere la contesa: Felugo, Giorgetti e Ivovic permettono ai padroni di casa di volare sul 7-4. Dopo l'espulsione di coach Bovo, l'An riesce però a riaprire la partita grazie a Christian Presciutti e Molina, entrambi a segno con l'uomo in più. Per agguantare il pareggio (e quindi i rigori) è però troppo tardi: la Pro Recco si aggiudica gara-1 e mercoledì sera a Brescia potrebbe alzare il suo 28esimo tricolore.
PRO RECCO 7
AN BRESCIA 6
(1-2, 1-1, 2-0, 3-3)
PRO RECCO Tempesti, Lapenna, Jokovic, Figlioli, Giorgetti (1), Felugo (1), Giacoppo (2), Aicardi (1), Figari, Fondelli, Ivovic (2), Gitto, Pastorino. All. Porzio.
AN BRESCIA Del Lungo, Valentino, Christian Presciutti (2), Legrenzi, Molina (2), Rizzo (1), Giorgi, Nora, Nicholas Presciutti (1), Bodegas, Di Fulvio, Napolitano, Dian. All. Bovo.
Arbitri Bianchi e Paoletti.
Note Spettatori 800 circa. Nessun giocatore uscito per limite di falli. Espulso nel 4t Bovo per proteste. Nel 2t Molina sbaglia un tiro di rigore. Superiorità numeriche sfruttate Pro Recco 4/8, An Brescia 2/10 + 1 rig.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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