Primo giorno di lavoro per i neo arrivati Matri e Romulo
Primo giorno di lavoro per i neo arrivati in casa Brescia Alessandro Matri e Romulo che si sono allenati a Torbole Casaglia agli ordini di Corini: un’ora in campo per Matri, lavoro più completo per Romulo. I due, che in mattinata si erano sottoposti alle visite mediche, nel tardo pomeriggio sono ufficialmente stati presentati allo store di via Solferino.
«Avevo voglia di rimettermi in gioco – le prime parole di Matri – e lo faccio nella società del mio papà calcistico Cellino. A 35 anni ho ancora molti stimoli e voglia di riscattarmi dopo tre anni un po’ “annebbiati”. Voglio dare il mio contributo in termini di esperienza e mi piacerebbe fare gli 8 gol che mi separano dai 100 in serie A. Balotelli? Lo ritrovo dopo il Lumezzane, il Milan e la Nazionale: è sempre lui ma più maturo». A proposito di Balotelli: questo mercoledì per lui prima uscita ufficiosa: alle 18 a Mantova c’è il test contro i padroni di casa di serie D e si vedrà Mario all’opera per la prima volta.
Per quanto riguarda Romulo, il brasiliano dice: «Avevo offerte anche dall’estero, ma volevo restare in Italia perché la amo troppo. Non mi fa paura essere in una squadra che lotta per non retrocedere: è anzi una bella sfida e proverò ad aiutare in tutti i modi i miei compagni di squadra più giovani e inesperti. Dove giocherò? Ho parlato con Corini e il mio ruolo sarà a centrocampo». Come detto questo martedì testa a Mantova, sabato alle 15 invece il Brescia giocherà a Ospitaletto con il Frosinone.
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